SCOUT, ANCHE 150 CAPI TOSCANI AL CONVEGNO NAZIONALE «GIUNGLA» AD ARGENTA

Si apre venerdì mattina il “Convegno nazionale Giungla: la giungla ha molte lingue… E io le conosco tutte?”, organizzato dall’Agesci (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani). Il convegno è una tre giorni riservata ai capi scout educatori che svolgono il loro servizio nella branca dei Lupetti e delle Coccinelle, con i bambini dagli 8 agli 11 anni. I capi toscani, che complessivamente superano le 1500 unità, saranno presenti al convegno nazionale in oltre 150.

Il convegno nazionale “Giungla” sarà una riflessione a tutto tondo sull’ambientazione di cui lo scoutismo si serve nel suo primo momento educativo: l’ambiente fantastico della giungla. Il lupettismo si basa completamente sulle storie di Mowgli e del “Libro della Giungla” di Kipling. A tutti i capi scout partecipanti è stato chiesto di realizzare un’attività particolare per i propri branchi: un gioco, un racconto, un’attività strutturata lungo tutto il corso dell’anno. Anche i 150 capi toscani che si sono iscritti da un anno al convegno presenteranno le attività che hanno fatto insieme ai loro lupetti e coccinelle.

Le tracce da seguire per organizzare durante l’anno scout 2004-2005, da scegliere gruppo per gruppo, erano i collegamenti tra l’ambiente fantastico giungla e: la progressione personale del bambino, la comunità, la natura, la crescita, l’educazione tra maschi e femmine, i bambini con disagi, il protagonismo dei bambini. (cs)