“C’è chi dice di voler sacrificare alla ricerca gli embrioni umani immagazzinati nei congelatori dei centri italiani di fecondazione artificiale. Sono solo 250 quelli abbandonati e ci sono già sufficienti coppie disponibili ad accoglierli per farli nascere con l’adozione prenatale.Per gli altri 24 mila chiediamo che vengano interpellati i genitori biologici affinché se li riprendano dando loro la possibilità di nascere”. E’ la richiesta che arriva dall’Associazione Giovanni XXIII di don Oreste Benzi, che in una nota diffusa oggi rivela: “in questi giorni una coppia veneta con già una bimba nata naturalmente ha accolto due embrioni umani abbandonati per dar loro la possibilità di nascere. Tra pochi giorni sarà possibile sapere se si sono impiantati nell’utero nella donna in cui sono stati trasferiti per dar loro la possibilità di nascere, di vivere, un papà e una mamma”. “Chiamiamo le cose col loro nome conclude don Benzi – la soppressione di un essere umano è sempre un omicidio, anche se dalla sua morte può beneficiarne qualcun altro. La ricerca sulle staminali embrionali non ha dato finora nessun risultato. Non togliamo risorse alla ricerca sulle staminali adulte che stanno già offrendo cure per ben 58 malattie, seppur ancora allo stato sperimentale”.Sir