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GIORNATA DELL’ALIMENTAZIONE: AMREF E ITALIA SOLIDALE, «840 MILIONI DI AFFAMATI»

“Resta un miraggio l’obiettivo di dimezzare entro il 2015 il numero di persone malnutrite nel mondo”. La denuncia, alla vigilia della Giornata mondiale dell’alimentazione che si celebra il 16 ottobre, viene dall’Amref, la Fondazione africana per la medicina e la ricerca impegnata lotta per il diritto alla salute della popolazione dell’Africa orientale. “Sono ancora più di 840 milioni – ricorda l’Amref – le persone che in tutto il mondo continuano a essere afflitte dalla fame, e un numero ancora maggiore quelle che soffrono di carenze di micronutrienti. Più di sei milioni di bambini muoiono ogni anno a causa della malnutrizione e la carenza di ferro, iodio o vitamina A provoca come conseguenza danni cerebrali, ritardi nella crescita e cecità. L’Africa è il continente che paga il prezzo più alto alla piaga della fame. Un terzo delle persone sottoalimentate, infatti, vive nell’area sub-sahariana, la regione del mondo con la più alta proporzione di affamati, pari a più del 40 per cento della popolazione totale”.

Per l’Amref gli unici approcci possibile per invertire la tendenza sono “uno sviluppo autonomo, basato sulle risorse umane delle singole comunità – afferma Thomas Simmons, direttore di Amref Italia – e un’autentica sovranità alimentare” . “La sconfitta della fame – aggiunge – passa attraverso l’affermazione del diritto di accesso all’istruzione, all’acqua pulita e alle risorse agricole”. Anche l’associazione Italia solidale, in occasione della Giornata, ricorda che “di fronte a tanta sofferenza non possiamo rimanere indifferenti”. Italia solidale promuove iniziative di adozione a distanza e insieme a 300 missionari e a 3000 laici arriva in 81 missioni del Sud del mondo.Sir