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GIORNATA BAMBINO AFRICANO: PROGETTO UNICEF PER L’INSERIMENTO SCOLASTICO DEI BAMBINI

14 Giugno 2004 - 00:00

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“Vogliamo che questo progetto inneschi una reazione a catena”: ad affermarlo oggi, “Giornata del bambino africano”, il direttore generale dell’Unicef, Carol Bellamy, presentando ad Addis Abeba (Etiopia) il progetto Child-to-Child Survey” (Indagine dei bambini per i bambini”), che prevede che gruppi di alunni intervistino bambini privi di accesso all’istruzione, “allo scopo di individuare le cause specifiche che ne impediscono l’iscrizione a scuola” e “si impegnino con i loro maestri ad agevolarne l’inserimento”.

Nel mondo sono circa 121 milioni i piccoli esclusi dal circuito scolastico (24 milioni nella sola Africa), in maggioranza bambine. Obiettivo del progetto, “coinvolgere progressivamente comunità, genitori, ministri e partner esterni in iniziative dirette a consentire l’accesso di tutti i bambini all’istruzione”.

La Giornata del bambino africano quest’anno è incentrata sul tema della famiglia: “madri e padri istruiti costituiscono le fondamenta di famiglie e società più sane e forti”, ha rimarcato Carol Bellamy. L’Etiopia è uno dei paesi che partecipano alla campagna Unicef per l’istruzione delle bambine “25 entro il 2005”, il cui obiettivo è fare in modo che bambine e bambini abbiano, nei 25 Paesi coinvolti, eguali opportunità di conseguire un’istruzione primaria e secondaria entro l’anno 2005. Con l’Etiopia, molti Paesi africani stanno lanciando il proprio progetto “Child-to-Child Survey”, tra cui Kenya, Malawi e Ciad. Nei prossimi mesi anche Zambia e Sudan presenteranno la propria versione dell’iniziativa. Diversi, inoltre, i piani in corso per realizzare il progetto a livello mondiale, a partire dall’Asia meridionale.Sir