Italia

MICROCREDITO E ALTRA ECONOMIA: CARITAS, ESISTE UNA FORTE DOMANDA DI ETICA SOCIALE

16 Marzo 2004 - 00:00

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Da parte dei cittadini, “esiste una vera e propria domanda di etica” e di “altra economia”, come rilevato oggi da Alessandro Messina, dell’Associazione finanza etica, durante il seminario sul microcredito della Caritas italiana in corso oggi a Roma. Messina ha elencato alcune cifre riferite al 2000: il 58% dei cittadini europei (64% degli italiani) ritiene che il mondo economico non dedichi sufficiente attenzione alla responsabilità sociale. “Tra questi cittadini il 25% degli europei e il 20% degli italiani considera molto importante nella scelta dei propri acquisti l’impegno e la responsabilità sociale dell’azienda produttrice e il 44% (16% in Italia) è disposto a riconoscere un valore maggiore a questi prodotti, accettando un prezzo più alto”.

Tra gli strumenti più diffusi tra le imprese che decidano di tenere conto dell’etica e dell’impatto ambientale nella loro attività vi sono “i codici di condotta – ricorda Messina -, il bilancio sociale, i marchi di qualità sociale, gli investimenti socialmente responsabili”. Dall’altra parte, l’organizzazione nonprofit che vuole invece continuare a stare sul mercato, “stretta tra la concorrenza etica delle grandi imprese, i precetti etici delle istituzioni e la domanda etica dei cittadini”, a suo avviso “non deve chiudersi in una sorta di gabbia dorata”, ma aggiornare invece le tecniche, tendere alla “ricerca della radicalità intesa come mantenimento forte della propria identità; della trasparenza e della partecipazione”. “Solo così conclude – si costruirà quell’altra economia che è certo possibile”. Tra i vari strumenti di lotta alla povertà quello del microcredito è uno dei più efficaci: nel mondo i destinatari dei crediti e dei servizi delle 7000 istituzioni di microfinanza esistenti sono 15 milioni, con una crescita del 30% l’anno. Durante il Microcredit Summit di Washington nel ’97 ci si è dati l’obiettivo di raggiungere, entro il 2005, 100 milioni di famiglie tra le più povere del mondo. Durante il seminario la Caritas italiana ha presentato alcune esperienze riuscite di microcredito in Perù, Rwanda e Mozambico.Sir