Italia

PENA DI MORTE: APPELLO DEI PARLAMENTARI EUROPEI PER UNA MORATORIA UNIVERSALE

“Un pressante appello per l’istituzione di una moratoria universale delle esecuzioni capitali e per la messa al bando totale, immediata e incondizionata, della pena di morte”. Si conclude così il documento approvato dai parlamentari europei contro la pena di morte in occasione di un convegno svoltosi oggi su questo tema, ad Assisi, per iniziativa del Senato italiano. Rivolgendosi idealmente ai capi di Stato dei Paesi dove ancora vige la pena capitale, i rappresentanti dei Parlamenti d’Europa chiedono di “concedere la grazia ai condannati” e sollecitano i parlamentari di tali nazioni ad “intraprendere personalmente ogni tipo di azione, ai livelli legislativi e di sensibilizzazione e informazione della loro opinione pubblica e dei media, in favore dell’abolizione completa della pena di morte”. Destinatari dell’appello sono anche i cittadini, invitati dai parlamentari europei ad “accordare, al momento del voto, la loro preferenza a quei candidati che si sono pronunciati pubblicamente a favore dell’abolizione della pena di morte”.

Alle organizzazioni internazionali che salvaguardano i diritti dell’uomo, si legge inoltre nel documento, spetta attuare “un continuo monitoraggio dei Paesi che ancora prevedono la pensa di morte attraverso, in particolare, il controllo degli obblighi e degli impegni presi da questi Paesi nei confronti delle istanze internazionali relativamente alla tutela dei diritti umani e allo sviluppo delle istituzioni democratiche”. Gli Stati che conservano ancora la pena capitale vengono, infine, invitati “a ridurre progressivamente il numero dei reati per i quali questa pena può essere irrogata; a escludere l’applicazione di questa pena per i reati comuni, per i minori di 18 anni e per le donne incinte”. Sir