Italia

RADICI CRISTIANE DELL’EUROPA, LA CAMPAGNA «FATTISENTIRE!»

23 Ottobre 2003 - 00:00

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Si è conclusa la prima parte della campagna «FATTISENTIRE!» che ha chiesto agli eurodeputati italiani e al Presidente del Consiglio italiano “che siano riconosciuti, nel trattato fondatore dell’Europa riunificata, l’eredità comune e l’insieme e le radici alle quali i cittadini attingono i valori che hanno contribuito alla costruzione della Comunità europea”. E, inoltre:“la libertà religiosa non soltanto individuale ma anche collettiva e sociale; il dialogo e la consultazione delle Istituzioni europee con le Chiese e le Comunità dei credenti; il rispetto dello statuto giuridico delle Chiese e delle istituzioni religiose, come avviene negli Stati membri”. Sono state spedite, in una settimana, 5.636 adesioni a questo appello da ogni parte d’Italia, per un totale di 495.968 messaggi elettronici pervenuti agli 88 destinatari.Centinaia di messaggi di adesione continuano ad arrivare ai siti promotori. Un’aggregazione spontanea di siti di area cattolica per una battaglia culturale e politica, seguendo le esortazioni di Giovanni Paolo II: è la prima volta nel web, ed è anche un fatto nuovo nel mondo dei mass media.

Un incoraggiamento a mantenere l’impegno preso in occasione del recente incontro con i vertici di Comece (Commissione delle Conferenze episcopali cattoliche dell’UE) e Kek (organismo ecumenico che raggruppa 126 Chiese protestanti, ortodosse e anglicane europee), ovvero l’assicurazione che il governo italiano si impegnerà fino alla fine per l’inserimento delle radici cristiane nella carta costituzionale.

Un messaggio forte anche per i parlamentari europei che il 24 settembre 2003 hanno respinto a Strasburgo con 283 voti contrari, 211 a favore e 15 astensioni un emendamento del Ppe al progetto di parere sulla futura costituzione europea che proponeva l’inserimento di un riferimento alle radici “giudaico-cristiane” dell’Europa.Le risposte al nostro messaggio non sono mancate: due europarlamentari hanno prontamente precisato che il loro voto contrario era stato frutto di disguidi tecnico-elettronici…

La campagna FATTISENTIRE! continua con la pubblicazione da parte dei siti cattolici dell’elenco dei parlamentari, con indicazione del relativo collegio elettorale, che hanno votato a favore e contro l’emendamento del 24 settembre e con un continuo aggiornamento sullo stato dei lavori della Conferenza Intergovernativa.