Solo menzogne per fermare la legge. E’ la denuncia del Forum delle associazioni familiari e del Movimento per la vita rivolta a coloro che “sconfitti sul piano politico e parlamentare, vorrebbero adesso fermare la legge sulla fecondazione artificiale e mantenere l’attuale Far west, non esitando a far ricorso a menzogne, come nel caso degli accertamenti diagnostici pre-impianto”. “E’ lecito – si chiedono Luisa Santolini, presidente del Forum delle associazioni familiari e Carlo Casini, presidente del Movimento per la vita – uccidere non pochi esseri umani sani per accertare se un altro essere umano è sano? Oppure è lecito distinguere embrioni umani di serie A e di serie B senza violare il principio di uguaglianza? Questo è il tema etico e politico che quanti vogliono la selezione preimpianto degli embrioni generati in provetta rifiutano di affrontare”. Secondo Santolini e Casini “non si può far passare da questioni tecniche o mediche delle questioni che invece sono soltanto etiche. E la questione è una sola: vogliamo una volta per tutte decidere se l’uomo all’inizio della sua esistenza è un essere umano o una cosa? Vogliamo almeno decidere concludono – se il principio di precauzione debba valere soltanto nel campo ecologico oppure riguarda anche le questioni della vita e della morte?”Sir
