Italia
VOLONTARI IN AUMENTO PER IL NUOVO SERVIZIO CIVILE
“L’obiettivo del servizio civile nazionale, in quest’anno di transizione, era quello di assegnare almeno 8mila volontari ad enti e associazioni. I primi tre bandi hanno avuto un’adesione piuttosto scarsa, solo 2724 volontari assegnati. I dati del quarto bando però (ancora in fase di elaborazione) sono molto confortanti: su 8mila volontari previsti, la percentuale di copertura supera al momento il 75 per cento”.
Questa mattina a Palazzo Chigi Massimo Palombi, direttore dell’Ufficio nazionale per il servizio civile da appena venti giorni, ha illustrato i dati del primo anno di servizio civile nazionale assieme a Mauro Masi (direttore dipartimento editoria Presidenza del consiglio dei ministri) e al ministro per i Rapporti col parlamento Carlo Giovanardi.
Lo stesso sondaggio traccia un profilo di queste ragazze. C’è l’individualista, “aiutare gli altri serve prima di tutto a me stessa”, dai 18 ai 20 anni, genere medio-alta borghesia del Nord Ovest. Vi sono le altruiste, dai 24 ai 26 anni, piccola borghesia del Nord Est, dedite alla solidarietà. E ci sono anche le “utilitariste”, quelle che, magari per pagarsi gli studi, puntano ai 465 euro al mese offerti dal Servizio. Queste ultime sono in genere ragazze meridionali, dai 18 ai 25 anni, figlie di operai e impiegati.
Per queste ragazze i personaggi simbolo sono Madre Teresa di Calcutta (che stacca di diverse lunghezze tutti gli altri), il mahatma Ghandi, Martin Luter King e Giovanni Paolo II.
Da domenica partirà inoltre (in televisione, cinema, giornali e affissioni) la nuova campagna informativa del Servizio civile, per far conoscere ai giovani le possibilità offerte dalla legge. Testimonial saranno gli stessi giovani dello spot precedente “Luca l’obiettore ” e “Chiara la volontaria”.