Italia

EMARGINAZIONE: TRE «LIBRI NERI» DI DENUNCIA DEL CNCA

“Le politiche sociali sono orientate tutte a beneficio di chi ha prodotto ricchezza nel Paese”. E’ la denuncia di don Vinicio Albanesi, presidente del Cnca (Coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza), che presenta oggi a Roma i primi tre “libri neri” sui temi immigrazione, psichiatria, minori e pubblicati dall’editrice “La meridiana”.

L’idea dei “libri neri” (saranno dodici in tutto, redatti da esperti e giornalisti specializzati nel sociale) “è nata facendo mente locale sui ‘Libri bianchi’ – spiega don Albanesi -: quello sul lavoro, con la morte di Biagi, e la promessa di un ulteriore ‘libro bianco’ da parte governativa sulle politiche sociali in Italia”, spiega don Albanesi. “Nella coscienza civile – afferma – l’area della marginalità è tornata ad essere area di ‘subumani’. Cittadini e cittadine che possono convivere nell’ambito dei ‘normali’ a condizione che non si confondano ruoli, funzioni ed esigenze. I ‘normali’ da una parte, con diritti e risorse, i ‘marginali e vulnerabili’ dall’altra, senza diritti e con qualche concessione, frutto di dono gratuito. Ai normali si riconoscono diritti, partecipazione, decisioni: agli altri si nega cittadinanza con la conseguenza che debbono affidarsi alle decisioni dei primi. Una serie di sintomi rumoreggia per dire che lo stato spende già troppo per i detenuti, per i disabili, per i tossici”. E cita alcuni esempi: “l’integrazione al milione di pensione è stato concessa a ‘lavoratori poveri’; altre risorse alle famiglie giovani per l’acquisto della prima casa: ma alle casalinghe ultra 65enni, ai disabili totali, ai malati di Aids si continua a erogare l’assegno della prefettura di 211 euro al mese”.

In questo quadro, commenta don Albanesi, “la richiesta del rispetto dei diritti sociali è lontana anni luce dalla coscienza civile e dalle politiche governative”. I primi tre libri neri, dal titolo “Non passa lo straniero”, “Matti da levare”, “Che bravi ragazzi!” sono stati redatti da Luigi Mughini (associazione Progetto Arcobaleno), Annachiara Valle (giornalista), Giovanni Godio (Gruppo Abele).Sir