Italia

SOCIAL FORUM: ACLI, ORA SERVE IMPEGNO DELLA POLITICA

Firenze è stata la catarsi di Genova: il presidente delle Acli, Luigi Bobba, definisce così il Social Forum nel capoluogo toscano e chiama il mondo politico ad impegnarsi senza voltare le spalle al movimento. «La grande macchia nera, l’onda lunga che inseguiva il movimento dei movimenti – ha spiegato – dopo le tragiche giornate di Genova, si è dissoltà». Ma per Bobba, «Firenze testimonia anche che la rivolta etica che attraversa le nuove generazioni non si è spenta: anzi si è fatta più forte e matura. È venuto il tempo che questa rivolta etica si trasformi in coscienza politica, in partecipazione responsabile». Ora le Acli si attendono due impegni urgenti: «difendere la 185, una buona legge sul commercio della armi, ed evitare che la Finanziaria renda evanescente l’obbligo della cancellazione del debito dei paesi poveri entro il 2003. Di fronte a questa due scadenze, Parlamento e Governo non possono voltarsi dall’altra parte ma diano una risposta coerente con le attese di centinaia di migliaia di giovani che si sono riuniti a Firenze»