CRISI USA-IRAQ: AZIONE CATTOLICA, «LA PACE SIA L’UNICA STRADA SCELTA DAI POTENTI DELLA TERRA»

“Solo dalla verità e dalla giustizia possono scaturire la libertà e la pace. Su questi valori è possibile costruire una vita degna dell’uomo. Fuori di essi c’è solamente rovina e distruzione”. Una preghiera per la pace nel mondo ed un appello per scongiurare “nuovi venti di guerra in Iraq” sono stati espressi dal Consiglio nazionale dell’Azione cattolica Italiana, che si è svolto alla Domus Mariae di Roma, il 14 e 15 settembre.

Alla luce delle parole del Santo Padre nell’udienza dell’11 settembre del 2002 – “il terrrorismo è e sarà sempre una manifestazione di disumana ferocia…” – l’Azione Cattolica ha pregato per “le vittime della violenza e del terrorismo” e “per i credenti di tutte le religioni perché nel nome di Dio misericordioso e amante della pace rigettino con fermezza ogni forma di violenza e si impegnino a risolvere i conflitti con il dialogo sincero e paziente, rispettoso delle differenti esperienze storiche, culturali e religiose”.

In una nota l’Ac esprime anche la sua preoccupazione per la “crescita della tensione soprattutto in Medio Oriente”, e per i “nuovi venti di guerra in Iraq”. Il Consiglio nazionale dell’Azione Cattolica auspica che “la pace, nel dialogo, nella giustizia e nella solidarietà, sia l’unica strada scelta dai potenti della terra. Perché, come ricordava Giovanni Paolo II, occorrono iniziative politiche ed economiche capaci di risolvere le scandalose situazioni di ingiustizia e oppressione che continuano ad affliggere uomini e popoli”.