Vescovi Toscani
La Toscana offre l’olio per Assisi: il Messaggio dei Vescovi Toscani
LA REGIONE TOSCANA OFFRE L’OLIO PER LA LAMPADA VOTIVA A SAN FRANCESCO PATRONO D’ITALIA – ASSISI 3-4 OTTOBRE 2019
Messaggio dei Vescovi della Toscana
Spunti di vita appresi dal modo di vivere di Francesco e desiderio di tutti di tradurli in gesti veri di amore per il nostro tempo, per il creato, per le urgenze della nostra società e le necessità di tanti poveri, nel corpo e nello spirito.
I mesi che ci preparano
al 3-4 ottobre, festa del Patrono d’Italia, il nostro fratello e padre Francesco, possono essere, se vogliamo, un’opportunità di incontro con lui, di riflessione e di collaborazione fraterna tra noi, di preghiera e di avvicinamento o forse di apprendimento di qualche tratto del suo stile di vita: uomo nuovo, evangelico, fratello donato a tutti, testimone di Cristo e aiuto a ognuno per essere più uomo.
I Vescovi della Toscana
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FF 470 – Tommaso da Celano, Vita I: “… per i meriti del Santo, il fanciullo Gesù veniva resuscitato nel cuore di molti, che l’avevano dimenticato, e il ricordo di lui rimaneva impresso profondamente nella loro memoria”.
FF2252 – Tommaso da Spalato, Historia…: “tutta la sostanza delle sue parole mirava a spegnere le inimicizie e a gettare le fondamenta di nuovi patti di pace”.
FF 475 – Tommaso da Celano, Vita I: “così in lui e per suo merito, il mondo ritrovò una nuova giovinezza e una insperata esultanza, e il virgulto dell’antica religione ha subito rinnovato rami, che erano ormai vecchi e decrepiti”.
FF 88-89 – Regula Bullata: “Ammonisco anche ed esorto gli stessi frati che nella loro predicazione le loro parole siano ponderate e caste a utilità e a edificazione del popolo, annunciando ai fedeli i vizi e le virtù, la pena e la gloria con brevità di discorso poiché il Signore disse sulla terra parole brevi”.
FF 262 – Cantico delle Creature: “Altissimo, onnipotente, bon Signore // tue so le laude, la gloria e l’onore e onni benedizione.
… Laudate e benedicete mi Signore // e rengraziate e serviteli cun grande umilitate”.
L. Wadding, Annales Minorum
FF 121 – Testamento: “Il Signore mi rivelò che dicessi questo saluto: Il Signore ti dia pace!”