Vescovi Toscani

Cet, le Diocesi toscane si preparano al convegno ecclesiale del 2015

Nei giorni 30 settembre e 1 ottobre 2013 si è riunita all’Eremo di Lecceto (Firenze) la Conferenza Episcopale Toscana. I lavori si sono svolti, come di consueto, in un clima di grande fraternità e collaborazione; in apertura il cardinale Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze e Presidente della Conferenza Episcopale Toscana, ha riferito sulla recente riunione del Consiglio Episcopale Permanente.

All’inizio del nuovo Anno pastorale, i Vescovi hanno rivolto un pensiero a tutte le comunità parrocchiali che in questi giorni riprendono le normali attività invitandole ad essere, secondo le indicazioni di Papa Francesco, presenza di Chiesa in cammino tra la gente e con la gente. In questo mese di ottobre dedicato alle Missioni, la Conferenza Episcopale Toscana ha espresso anche l’auspicio che la spinta missionaria animi ogni comunità cristiana nell’annuncio del Vangelo nelle «periferie esistenziali» presenti anche nei nostri territori. I Vescovi hanno rivolto anche un particolare ringraziamento ai numerosi missionari toscani (sacerdoti, religiosi e religiose, laici) che fanno opera di evangelizzazione e promozione umana in ogni parte del mondo, soprattutto tra i più poveri, invitando le comunità a sostenerli con preghiere e offerte.

Uno dei temi centrali della Conferenza Episcopale Toscana è stata la riflessione sulle indicazioni che il Santo Padre ha dato alla Chiesa italiana all’ultima Assemblea generale della CEI nel maggio scorso, in particolare circa la valorizzazione delle Conferenze episcopali regionali e la intensificazione della collegialità tra i vescovi.

I Vescovi toscani hanno proseguito la riflessione discutendo la bozza dei nuovi Orientamenti per l’annuncio e la catechesi in Italia nel contesto della nuova evangelizzazione, che la Conferenza Episcopale Italiana ha intenzione di emanare nel corso del prossimo anno. Si è condiviso in questo modo il cammino delle Chiese che sono in Italia, prendendo atto dei risultati dell’impegno catechistico che si sono raggiunti in questi anni, in vista di una rinnovata stagione di evangelizzazione.

Tra i temi affrontati dalla Conferenza Episcopale Toscana c’è stato anche il servizio alla carità, a partire dalle indicazioni contenute nel Motu Proprio di Benedetto XVI Intima Ecclesiae Natura in cui viene offerto un quadro normativo in base al quale ordinare le diverse forme ecclesiali organizzate del servizio della carità.

I Vescovi hanno espresso soddisfazione per lo svolgimento della prima Settimana sociale dei Cattolici toscani, che si è tenuta nello scorso mese di maggio a Pistoia: un’esperienza che ha visto un’ampia e intensa partecipazione da parte dei laici cattolici, e di cui si attende adesso la pubblicazione degli atti. I Vescovi auspicano che il cammino prosegua adesso nelle singole diocesi, anche con la recezione di quanto emerso dalla Settimana Sociale nazionale di Torino.

Prosegue anche il lavoro di preparazione in vista del Convegno ecclesiale nazionale che si svolgerà a Firenze nel novembre 2015, sul tema «In Gesù Cristo il nuovo umanesimo»: un cammino che nei prossimi mesi dovrà vedere le Diocesi toscane particolarmente impegnate.  In questa fase, le diocesi si preparano a recepire il documento di «Invito» rivolto essenzialmente ai Consigli presbiterali e pastorali diocesani, alle Consulte per l’apostolato dei laici e alle principali realtà associative e di movimento laicale, alle Facoltà teologiche e agli Istituti superiori di Scienze Religiose.

La Conferenza Episcopale Toscana ha nominato il Vescovo di Grosseto mons. Rodolfo Cetoloni Assistente Spirituale regionale dell’Unitalsi toscana; a mons. Vasco Bertelli, Assistente Spirituale Emerito, va il ringraziamento per il prezioso servizio svolto in questi anni nell’accompagnamento dei pellegrinaggi e nella partecipazione alle attività svolte dall’Unitalsi sul territorio toscano.

I vescovi hanno infine nominato Delegato regionale Caritas, per un quinquennio, l’attuale Direttore della Caritas diocesana di Firenze Alessandro Martini. Nell’augurare al nuovo Delegato un proficuo lavoro, i vescovi hanno espresso la loro gratitudine a don Renzo Chesi, della diocesi di Volterra, che ha svolto questo incarico con dedizione e competenza negli ultimi due mandati.