Prato
«Cari studenti, il vero ribelle è quello che studia con passione». Gli auguri del vescovo Agostinelli per il primo giorno di scuola
Cari studenti e care studentesse, il mio pensiero, in questi giorni, è per voi. Si avvicina l’inizio di un nuovo anno scolastico e vi immagino in preparativi, combattuti tra la felicità di rivedere gli amici e la preoccupazione per i futuri carichi di lavoro. Per alcuni, c’è la gioia di tornare in un ambiente noto, di ritrovare volti conosciuti e riabbracciare i compagni di sempre. Altri, invece, si apprestano a vivere, con qualche timore, nuove esperienze: inizieranno il loro cammino scolastico o entreranno in un nuovo istituto.
Ai genitori, consapevoli che scuola non è un luogo dove «parcheggiare» i propri figli, chiedo di diventare protagonisti del loro cammino, suscitando idee ed offrendo opportunità, affinché i nostri giovani crescano in un ambiente ricco di stimoli e di affetto.
Vi saluto e mi auguro di avere occasione, nel corso dell’anno, di incontrarci per condividere le stesse speranze e gli stessi progetti.