Qualità certificata. È quella che tre scuole elementari cattoliche – la «Casa educazione e lavoro» di Narnali, il «Cuore immacolato di Maria» di via Ofanto, la «S. Giuseppe» di via della Robbia – hanno ottenuto nei giorni scorsi secondo la normativa internazionale Uni En Iso 9001. Sono le prime tre elementari tra tutti gli istituti presenti in Diocesi a tagliare il traguardo della certificazione all’interno del progetto coordinato dall’Ufficio diocesano per la scuola e supportato da un finanziamento erogato dalla Provincia di Prato per complessivi 150 milioni delle vecchie lire.Ma cos’è una sistema di qualità? Lo spiega Francesco Caiani, che segue la realizzazione del progetto per conto dell’azienda specializzata incaricata, la «PrimaQ srl» di Capalle: «Dotiamo le scuole di un sistema di gestione. Ovvero, creiamo procedure e regole che rendano il lavoro più efficace ed efficiente. Efficace, per raggiungere l’obiettivo fissato; efficiente, per proporzionare i costi. E per far questo – spiega Caiani – occorre dotarsi di indicatori che, man mano, ci dicano se stiamo procedendo bene e, nel caso, ci consentano di autocorreggersi». Il debutto vero e proprio della nuova organizzazione avverrà a settembre con il nuovo anno scolastico. «La certificazione – spiega suor Emanuela Giordano, direttrice a S. Giuseppe – giunge a compimento di un iter durato due anni. È stato un lavoro impegnativo, che ci ha portato a ridefinire tutto il nostro modo di operare». Spiega suor Stefania Pannacchione, direttrice ai Ciliani: «Il percorso della qualità ci consente di rendere più evidente l’impegno della scuole e le cose che facciamo: sono tante ma finora molte rimanevano all’interno. L’organizzazione del lavoro è ora sicuramente più razionale ed efficace». Raffaella Storai dirige invece la scuola di Narnali: «Particolarmente importante, anche nell’ottica della nuova riforma della scuola – afferma – è il contratto formativo, che rappresenta un vero e proprio patto con le famiglie per la formazione dei figli. In questo senso il percorso della qualità ci porta ad un maggior coinvolgimento degli attori del mondo della scuola».Compiacimento è stato espresso dal nuovo incaricato del settore scuole cattoliche dell’Ufficio diocesano per la scuola, don Serafino Romeo: «È una grande soddisfazione che i nostri istituti abbiano raggiunto questo obiettivo. È un’ulteriore dimostrazione del valore delle scuole cattoliche che sono a pieno titolo nel sistema scolastico cittadino».La certificazione di qualità, tra l’altro, permette agli istituti che l’hanno conseguita di essere riconosciute come Agenzie formative accreditate dalla Regione Toscana.Il risultato delle prime tre scuole elementari segue la certificazione dei tre istituti medi inferiori e superiori cattolici. Nel nuovo anno scolastico toccherà alle altre scuole elementari.
