Prato
Se regalo di Natale fa rima con solidale
Natale con i tuoi, recita il logoro proverbio. Ma chi sono «i tuoi» con cui passare una delle feste più attese dell’anno? Certo, i familiari, per stare insieme ai quali c’è più tempo. Ma forse proprio il Natale, al di là della retorica (stucchevole) dei buoni sentimenti, può essere l’occasione adatta per sentire concretamente come «tuoi» coloro ai quali normalmente non si pensa. Persone che vivono ai margini delle nostre città o del nostro mondo.
Come? Anche con un semplice gesto, acquistando un regalo di Natale presso uno dei mercatini di solidarietà presenti anche a Prato. «Noi vendiamo i prodotti creati dalle persone che lavorano nel nostro laboratorio», spiega Piera Dabizzi, responsabile del Laboratorio della solidarietà della Caritas diocesana, in via Dante 2. Qui ogni giorno tre persone Eliana, Graziano e Massimilano impegnate in un percorso di reinserimento, lavorano seguite dagli operatori del Laboratorio, creando oggetti in legno, in terracotta, decorazioni in stoffa.
Un giro fra gli scaffali in questi giorni ed ecco un sacco di idee regalo: scatoline natalizie, portacandele, presepi e Gesù bambino di ogni materiale e dimensione. Tutto a prezzo davvero simbolico. Il ricavato viene poi affidato alla Caritas che lo impiega dove c’è più bisogno.
«Non c’è solo questo aspetto: per le persone che lavorano da noi, vedere i propri prodotti in vendita è una gratificazione incredibile», racconta ancora Piera. «Pensate: alla preparazione degli oggetti di Natale stanno lavorando da settembre, cioè da quando siamo arrivati in questa nuova sede». In perfetto stile natalizio, oltre alle aperture consuete quotidiane (lunedì-venerdì 9-12), il negozio del Laboratorio effettuerà in tutti i sabati precedenti il Natale un’apertura straordinaria nel pomeriggio, dalle 15.30 alle 19.30.
Tante altre sono a Prato le occasioni per comprare un regalo ai propri cari, aiutando contemporaneamente persone in difficoltà. Dal ’96 in via Magnolfi, ad esempio, è presente il negozio del Granello di senapa, che vende prodotti del commercio equo e solidale (che, quindi, sostengono popolazioni di paesi in difficoltà). Mentre in piazza Duomo è presente il banco che supporta, con la vendita di prodotti natalizi, la missione in Ecuador di don Bruno Strazieri. E, ancora, un salto lo si può fare in uno dei cinque negozi curati dalle comunità di Emmaus o nelle botteghe delle cooperative Kepos o Margherita. Ormai a poche settimane dalla festa, abbiamo fatto un giro alla scoperta di qualche idea regalo per un Natale di solidarietà.