Prato

La nuova vita di Casa Aurora

Una nuova Casa Aurora. Questo sabato 10 maggio, alle ore 10, viene ufficialmente inaugurata la nuova sede, in via Zipoli 1 (sede dell’ex asilo notturno La Pira). La struttura, messa a disposizione dalla Diocesi, accoglie donne in gravidanza e madri con neonati che si trovino in difficoltà economico-abitative. La nuova sede è stata realizzata grazie all’impegno della Caritas diocesana, che ha seguito tutti i lavori di ristrutturazione, coinvolgendo numerosi sostenitori. Sarà gestita, come accade dal giugno del 1996 – quando fu fondata la precedente Casa Aurora, in via Carraia – dal Centro di aiuto alla Vita (Cav) di Prato, l’associazione che fa della promozione e del sostegno alla vita nascente la propria missione. Alla cerimonia di sabato saranno presenti il sindaco Romagnoli, il presidente della Provincia Logli, mentre il Vescovo Simoni benedirà i locali. Il taglio del nastro, molto significativamente, sarà stato affidato ad alcune mamme e bambini già ospiti di Casa Aurora.La vecchia Casa Aurora di via Carraia non andrà in pensione. Da questa estate si trasformerà in una casa di accoglienza (Casa Noemi, il nuovo nome) per donne sole in difficoltà per problemi personali o crisi familiari.Diocesi, Cav e Caritas desiderano ringraziare tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di questi onerosi lavori. «Insieme ai Servizi sociali del Comune di Prato avevamo rilevato un importante bisogno e avevamo la struttura in cattivo stato di manutenzione, messa a disposizione dal Vescovo», spiega Idalia Venco, direttrice della Caritas diocesana. «La disponibilità economica importante del Comune e della Provincia di Prato, che hanno scelto di sostenerci fin da subito, dandoci piena fiducia, ci ha permesso di dare inizio a questo progetto. Poi è stata una catena di solidarietà». Ci sono stati infatti i contributi di: Caritas Italiana, Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, Quaresima di Carità 2007, Cna Artigianato pratese, Citep impianti idraulici, Gruppo Consiag spa, Asm spa, Lions Club Borgo al Cornio, Lions Club Castello dell’Imperatore, Lions Club Prato Host, Rotary Club «F. Lippi», Lanificio Bellucci, Associazione Prato Lirica, Gruppo missionario Karibuni, Tuscania sas impresa di pulizie, Falegnameria Bottari snc, Vetreria Durgoni, ditta Palagini, insieme ai tanti privati che hanno contribuito. Un ringraziamento particolare va all’ingegner Tanzarella che, con professionalità e passione, ha seguito i lavori.

Il Centro di aiuto alla Vita di Prato può essere scelto per la firma della donazione del Cinque per mille: il codice fiscale è: 92 00676 0489

(dal numero 18 di domenica 11 maggio 2008)