Prato

Mensa dei poveri, l’impennata dei pratesi

di Damiano Fedeli

Il dato totale parla di un aumento medio del 7% nel 2008 appena concluso, rispetto all’anno precedente, dei pasti totali distribuiti dalla mensa dei poveri gestita dall’associazione La Pira. Ma se si va nel dettaglio, si vede che gli aumenti più significativi nelle presenze alla mensa caritativa si registrano proprio fra gli italiani residenti a Prato: +18%, per arrivare a oltre 11mila pasti e 148 utenti. Ancor più marcato l’aumento delle presenze di italiani e stranieri residenti nei comuni della provincia (+65% in un anno, con oltre 2300 pasti nel 2008). Complessivamente gli utenti che si sono rivolti in via del Carmine per avere un pasto caldo, lo scorso anno, sono stati oltre 1500. La situazione di difficoltà viene sottolineata anche da alcune primissime proiezioni dei dati dell’osservatorio sulle povertà Caritas. Nel 2008 le persone che si sono rivolte ai centri d’ascolto Caritas e della rete Emporio sono state 3646 (321 arrivati all’Emporio di via Cairoli da servizi sociali del Comune, San Vincenzo, Gruppi di Volontariato Vincenziano e Centro aiuto alla Vita), ovvero il 2,5% in più rispetto all’anno precedente, quando però nel conteggio l’Emporio non entrava. In particolare, gli italiani che si sono rivolti per la prima volta sono stati 286 (+11% rispetto all’anno scorso), mentre i nuovi stranieri che si sono presentati a Caritas e rete Emporio sono stati 1520, due volte e mezzo più che nel 2007. Tornando alla mensa, nella quale operano circa 150 volontari a rotazione, precisa la presidente dell’Associazione La Pira, Maria Luisa Mattei: «Da noi sono aumentati gli italiani, che però non si trattengono molto. Alla mensa vengono persone che hanno perso un punto di riferimento familiare o lavorativo. Quello che abbiamo notato è un certo venir meno del coraggio e della speranza nel futuro». Sul dormitorio notturno, gestito sempre dalla La Pira, la presidente Mattei rinnova l’appello a volontari che vengano nella fascia serale, dalle 20,30 alle 22 per l’accoglienza degli ospiti. Al pranzo della vigilia di Natale, alla La Pira erano presenti circa 120 persone, insieme al Vescovo Simoni e alle autorità cittadine. «Vogliamo ringraziare di cuore – conclude la presidentessa Mattei – il catering B.Ricevimenti e la Gastronomia Toscana per la collaborazione e la buona riuscita del pranzo offerto ai nostri assistiti». (dal numero 2 dell’11 gennaio 2009)