di Maria Cristina CaputiI volontari del Centro aiuto alla Vita e del Movimento per la Vita di Prato, questo sabato 5 febbraio, alle 13, come accade da alcuni anni, saranno in Ospedale per un saluto alle mamme nel reparto ostetricia. «Porteremo loro una piantina ed un messaggio di auguri» ci ha detto Patrizia Benvenuti, presidente del Cav. «A queste mamme – ha precisato Caterina Bandini presidente del Mpv – va la nostra gratitudine ed infatti diciamo loro La vita è un dono prezioso, grazie Mamma per il tuo sì alla vita».Si intitola «Educare alla pienezza della vita» il messaggio dei Vescovi per la 33ª Giornata Nazionale che, quest’anno, si celebra domenica 6 febbraio. «Auspichiamo e vogliamo impegnarci per educare alla pienezza della vita, – si legge nel documento – sostenendo e facendo crescere, a partire dalle nuove generazioni, una cultura della vita che la accolga e la custodisca dal concepimento al suo termine naturale e che la favorisca sempre, anche quando è debole e bisognosa di aiuto». La vita, che è il «dono più alto che Dio ha fatto all’umanità», è dunque al centro dell’attenzione in questi sabato e domenica anche a Prato, grazie all’impegno del Centro Aiuto alla Vita e del Movimento per la Vita.Sabato 5, alle 18, il Cav animerà la messa prefestiva in duomo; mentre domenica 6, la messa vespertina delle 19, sempre in duomo, sarà animata dal Mpv insieme al coro della parrocchia di Gesù Divin Lavoratore.Per sensibilizzare al valore della vita e per sostenere l’attività del Cav, ancora sabato 5 e domenica 6, in una quarantina di parrocchie, saranno presenti volontari che, ad offerta libera, distribuiranno bulbi e primule con il motto «Un fiore che sboccia, per una vita che nasce».In collaborazione con la Pastorale giovanile, inoltre, il Movimento promuove la consueta «Veglia per la vita», aperta a tutti i giovani, che si terrà il prossimo 18 febbraio, alle 21, nella chiesetta di S. Anna, in viale Piave. Per il mese di marzo, invece, ci ha detto ancora Caterina Bandini, «stiamo organizzando un cineforum, per trattare, con esperti del settore ed attraverso uno strumento alla portata di tutti, l’importante e delicato tema del valore della vita».Se il Mpv si occupa soprattutto della sensibilizzazione sotto il profilo culturale, il Cav svolge invece un’attività operativa e concreta sul territorio, per rispondere alle necessità delle mamme. «Poiché la libertà di scelta nasce solo dalla possibilità di confrontare più opportunità, – ci ha detto Patrizia Benvenuti – abbiamo realizzato alcuni nuovi manifesti e volantini, in diverse lingue, per far conoscere la nostra attività a più donne possibile». Il Cav infatti offre assistenza alle donne incerte sul proseguimento di una gravidanza, ma aiuta anche le mamme che hanno partorito e sono in difficoltà. Preziosa, per questo, la struttura di accoglienza di Casa Aurora.(dal numero 5 del 6 febbraio 2011)