È il momento di adesione e di manifestazione pubblica di appartenenza alla comunità ecclesiale più forte dell’anno. È la solennità del Corpus Domini, chiamata anche la solennità del corpo e del sangue di Cristo. Come avviene ormai da qualche anno, la Diocesi intende celebrare la festa con una processione eucaristica serale per le strade del centro storico. Il 23 giugno, il giovedì successivo alla solennità della SS. Trinità, tutte le espressioni diocesane, rappresentate dal clero, dai seminaristi, i religiosi, i diaconi, i terz’ordini, dai membri dei gruppi, associazioni e movimenti cattolici e da tutto il popolo di Dio, a partire dalle 21, saranno in processione guidati dal Vescovo Simoni che recherà il SS. Sacramento. Confermata anche la tradizione di far leggere alcune invocazioni alle comunità cattoliche straniere. Lungo le strade del centro si sentiranno così preghiere in cinese, rumeno, spagnolo, inglese e in urdu, lingua pakistana. Quest’anno, le invocazioni saranno basate su testi preparati in vista del Congresso eucaristico nazionale di Ancona, in programma a settembre. Ma la principale novità della celebrazione serale è il cambiamento del percorso. Su richiesta delle istituzioni locali, Comune e Provincia, la processione passerà di fronte a Palazzo Comunale e a Palazzo Buonamici. Sindaco, Presidente della Provincia, Prefetto e le altre autorità cittadine prenderanno parte alla processione.Le celebrazioni della solennità iniziano al mattino, alle 9,30 – con alcuni cambiamenti rispetto al passato – in San Domenico, la messa per i malati e gli anziani, presieduta dal Vescovo Simoni che guiderà anche la processione eucaristica nel chiostro. Mons. Simoni celebra messa anche alle 18 in cattedrale, al termine, l’Eucaristia sarà esposta all’Adorazione fino alle 21, momento di inizio, dopo una breve introduzione, della processione.Poi, alle 22,30, una volta completato il percorso, il Vescovo, dal pergamo di Donatello, impartirà la benedizione eucaristica.
