Prato

“Santo Stefano, un premio per il lavoro”

Seconda edizione per il premio Santo Stefano, il riconoscimento che la città tributa a quelle aziende che nel rispetto delle regole hanno saputo rinnovarsi creare lavoro. Il 26 dicembre in cattedrale, nel corso del solenne pontificale, mons. Simoni proclamerà i vincitori per l’anno 2011.Il premio è promosso dalla Diocesi, dal Comune, dalla Provincia, dalla Camera di Commercio e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato. Lo scorso anno se lo aggiudicarono la Rifinizione Santo Stefano, la G.T. 2000, il Lanificio Luigi Ricceri e la Gastronomia Toscana. Non solo tessile dunque tra i premiati. Anche quest’anno i vincitori saranno più di uno, probabilmente sei. Quasi ultimati premi che saranno consegnati nel mese di febbraio nel corso di una cerimonia.Vere e proprie opere d’arte, i premi di questa seconda edizione sono stati realizzati dall’artista Gabriella Furlani. Nella foto, un bozzetto in gesso che dà un’idea di come sarà la scultura in bronzo con la raffigurazione del Santo patrono di Prato. La base dell’opera, saranno tutti pezzi unici, è un sasso del Bisenzio, a ricordo del martirio di Stefano.(dal numero 46 del 25 dicembre 2011)