Sarà il conosciutissimo direttore d’orchestra John Eliot Gardiner il nuovo direttore artistico di «Anima Mundi», il festival internazionale di musica sacra che si terrà in Duomo e nel Camposanto monumentale dal 17 settembre al 28 ottobre prossimi.La rassegna – che di recente ha incassato il premio della critica musicale Franco Abbiati quale migliore iniziativa musicale – è stata presentata nei giorni scorsi dai vertici degli enti promotori: l’Opera della Primaziale pisana, la Fondazione Cassa di risparmio di Pisa, comune e provincia di Pisa.Si inizia il prossimo 17 settembre in Cattedrale con un concerto dell’orchestra filarmonica della Scala diretta da Daniel Harding e che eseguirà musica di Mozart e la Passione di Haydn. Il Camposanto monumentale ospiterà quattro concerti (dal 22 al 28 settembre) che prendono il nome di «momenti spirituali» ed i cui programmi sono stati concepiti appositamente per l’occasione. Vi parteciperanno numerose star della musica classica come Katia e Marielle Labèque, Viktoria Mullova e Sacha Rattle, affiancati da un nutrito gruppo di musicisti – riuniti da comuni interessi musicali nella Fondazione Katia & Marielle Labèque.Gardiner intende celebrare in questa edizione di «Anima Mundi» la memoria di Pisa e delle altre Repubbliche Marinare – Venezia, Amalfi e Genova – e le loro singolari vicende storiche e artistiche. Per questo ha messo in calendario due tra i migliori gruppi italiani specializzati nella musica barocca: la cappella della Pietà dei Turchini diretta da Antonio Florio (2 ottobre) e la Venexiana con i cantori gregoriani diretti da Claudio Cavina e Fulvio Rampi (14 ottobre). Sarà lo stesso Gardiner a dirigere sabato 30 settembre l’English Baroque e il Monteverdi Choir nel concerto dedicato a Venezia.Altri appuntamenti: il concerto del coro ed orchestra della Cappella musicale della Cattedrale di Pisa diretti da Riccardo Donati (7 ottobre); quello dell’orchestra Galilei diretta da Marco Fracassi (13 ottobre); il concerto straordinario il 17 ottobre al teatro Verdi per il Gran Gala Mozart – con brani dall’Idomeneo, don Giovanni, La finta giardiniera, La clemenza di Tito, Così fan tutte, Il flauto magico, Le nozze di Figaro – che impegnerà Gardiner alla guida dell’English Baroque Soloists. E il concerto di chiusura – il 28 ottobre nella Cattedrale – affidato alla Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks diretta da Mariss Jansons e che eseguirà musiche di Wagner e Beethoven. «A me piace fare la musica. Pensare e realizzare programmi con amici musicisti diventerà un’esperienza magnifica»: così Gardiner affronta la nuova impresa del Festival Anima Mundi. Gardiner sottolinea lo straordinario rapporto tra la musica di «Anima Mundi» e l’architettura che la ospita: «Rivivo le stesse emozioni del mio primo viaggio in Italia, quando avevo sei anni. Il Battistero, il Duomo, il Camposanto: un trittico simbolico che annuncia e riassume il percorso dell’uomo, dalla nascita al momento del trapasso e della memoria, e che sottolinea il fascino del rapporto tra musica e architettura».Avviata una collaborazione con Radio Tre Rai, che registrerà e trasmetterà via etere alcuni concerti del Festival.In occasione della rassegna musicale, l’Opera della Primaziale pisana propone alcune riduzioni ed offerte particolari ai turisti presenti in città per la visita ai monumenti della piazza del Duomo.Gli abbonamenti possono essere acquistati da questa settimana alla biglietteria allestita nell’auditroium Giuseppe Toniolo dell’Opera del Duomo (tel. 050. 3872229, e-mail animamundi@opapisa.it). Dal 21 luglio inizierà la vendita dei biglietti.