Pisa

LA SETTIMANA SOCIALE A PISAMille delegati da tutta Italia al Palazzo dei Congressi per riflettere sul tema del bene comunedi Andrea Bernardini

Mille delegati dalle diocesi d’Italia si danno appuntamento da giovedì 18 a domenica 19 ottobre a Pistoia e Pisa per la 45ª Settimana sociale dei cattolici italiani. Un evento che coincide con i cento anni dall’inizio delle Settimane sociali, partorite a Pisa grazie ad una felice intuizione dell’economista e sociologo cattolico Giuseppe Toniolo e dell’arcivescovo di allora, il cardinale Pietro Maffi.A Pistoia, dove si svolse nel 1907 la prima Settimana sociale, si terrà la giornata inaugurale. A Pisa i delegati si trasferiranno già dalla mattina di venerdì, per partecipare, al Palazzo dei congressi, ai seminari di studio.L’evento è promosso da un apposito comitato promotore nazionale, in collaborazione con le due diocesi (a Pisa ha stabilito la sua segreteria in via Corta, a fianco dell’agenzia «Millennium», ndr). «In questa Settimana sociale dei cattolici italiani- ricorda il vicario generale Antonio Cecconi, referente organizzativo locale – la Chiesa italiana proporrà ai laici credenti e a tutta la società civile una riflessione sul tema del bene comune, uno dei capisaldi della dottrina sociale della Chiesa, particolarmente prezioso in questi tempi di evidente e prolungata crisi della partecipazione democratica e della solidarietà sociale».Nelle tre giornate pisane si parlerà di bene comune nell’era della globalizzazione (la mattina di venerdì 19 ottobre), di stato, mercato e terzo settore (nel pomeriggio dello stesso giorno), delle prospettive della «biopolitica» (nella mattina di sabato 20 ottobre), di come educare e formare al bene comune (nel pomeriggio dello stesso giorno), e di quali prospettive possano esserci per il bene comune (la mattina di domenica 21 ottobre).All’assise sono attesi, tra gli altri, il presidente della Conferenza episcopale italiana cardinale Angelo Bagnasco, il presidente del Pontificio consiglio giustizia e pace cardinale Renato Martino, e il presidente del Comitato per le settimane sociali monsignor Arrigo Miglio. Le relazioni saranno tenute da Andrea Riccardi, Stefano Zamagni, Pierpaolo Donati, Francesco D’Agostino e Luigi Alici e molti altri sono gli esperti chiamati ad intervenire.La permanenza pisana dei delegati sarà allietata, sabato sera, in Cattedrale, da un concerto straordinario del festival «Anima Mundi», che avrà per protagonista la Cappella musicale del Duomo diretta dal maestro Riccardo Donati.Sarà un bel banco di prova «organizzativo» per la nostra diocesi: Misericordie, Azione cattolica, Acli, gruppi scout Agesci, comunità parrocchiali hanno messo a disposizione un centinaio di volontari per accogliere gli ospiti della tre giorni pisana, favorirli negli spostamenti dagli alberghi (sono una quindicina, tra Pisa, Tirrenia, San Giuliano Terme e Cascina) al Palazzo dei Congressi o alla Casa della città «Leopolda», dove saranno serviti i pranzi e le cene. La partecipazione ai lavori, per motivi di capienza, è limitata ai delegati di ciascuna diocesi. Per quei pisani che intendessero seguire i lavori, c’è la possibilità, però, di essere ammessi in un’aula attigua al Palazzo dei Congressi che sarà collegata in video e audio con l’assemblea. Per accedere, è necessario essere autorizzati (e per agevolare questo lavoro di accreditamento la curia ha inviato una scheda a tutti i parroci). Posti limitati e ad esaurimento .Ma c’è anche un altro modo per partecipare  virtualmente al convegno: quello di visitare la chiesa di San Francesco in Pisa, dove l’Azione Cattolica ha allestito una mostra su don Lorenzo Milani. Mostra che sarà visitabile dal prossimo 15 ottobre fino a domenica 21: documenti e fotografie ripercorreranno la vita di don Milani e, in parallelo, gli eventi civili ed ecclesiali del tempo. Nella stessa chiesa di San Francesco, venerdì 19 ottobre alle ore 21.15, il SantAndrea Teatro presenterà «Il sindaco dei poveri», un lavoro dedicato alla figura e all’opera di Giorgio La Pira, a cui seguiranno gli interventi di alcuni relatori della Settimana Sociale.In tutte le chiese della diocesi, in occasione delle celebrazioni eucaristiche domenicali di domenica 14 e domenica 21 ottobre, si pregherà per la… buona riuscita dell’assise.Sabato, in occasione del convegno diocesano, il centro per l’evangelizzazione e la catechesi presenterà il sussidio per la lectio divina e la catechesi sul profeta Amos, per fornire un fondamento biblico all’impegno dei cristiani nella società. Altre iniziative sono invece già state pensate per il post-convegno: l’ufficio missionario diocesano, ad esempio, alla prossima veglia missionaria presenterà un ciclo di quattro incontri che ruoteranno intorno a quattro temi – forti del documento preparatorio della Settimana sociale: vita, terra, giustizia e pace, dialogo interreligioso. L’Azione cattolica – in questo periodo – ha avuto il merito di «far vivere dal basso» l’evento, promuovendo in dodici zone della diocesi incontri su alcuni temi toccati dal documento preparatorio. Discreta la partecipazione. Ora inviterà cattolici di diversi schieramenti a confrontarsi sul «bene comune» in un dibattito che si terrà al centro Maccarone la sera di lunedì 28 ottobre. Vi parteciperanno Patrizia Paoletti Tangheroni, deputato di Forza Italia ed il Ministro per la famiglia Rosy Bindi, il primo cittadino di Calci Stefano Lazzerini e quello di Santa Luce Federico Pennesi. Moderatore della serata sarà Tommaso Strambi. Il prossimo 9 novembre, invece, a Pietrasanta (auditorium della chiesa di Sant’Agostino) porterà la sua testimonianza Mario Primicerio, ex sindaco di Firenze e attuale presidente della Fondazione La Pira. A quell’incontro, moderato dalla presidente dell’Ac Annamaria Catarsi, parteciperanno anche i venti delegati pisani che avranno preso parte alla Settimana sociale.