Pisa

AL VIA LA RASSEGNA ANIMA MUNDI. Dal 15 settembre al 9 ottobre in Cattedrale e al Camposanto monumentale

Dal 15 settembre al 9 ottobre in Cattedrale e al Camposanto monumentale

Giunge alla nona edizione la Rassegna internazionale di musica sacra «Anima Mundi», premio Abbiati della critica italiana. Dal 15 settembre al 9 ottobre nella splendida cornice della Cattedrale e del Camposanto Monumentale di Pisa, sette serate che presentano al pubblico grandi interpreti internazionali ed eventi musicali unici.

I promotoriL a rassegna Anima Mundi è organizzata dall’Opera della Primaziale Pisana con il sostegno del Comune e della Provincia di Pisa, della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato. Ingresso gratuitoL’edizione di quest’anno presenta una grande novità: l’ingresso è gratuito. Occorre però prenotarsi. L’assegnazione dei tagliandi d’ingresso sarà nominativa, ciascun richiedente potrà ricevere al massimo due ticket (uno per sé e uno per l’accompagnatore); sarà possibile ritirare il tagliando, di norma, due giorni prima di ogni appuntamento fino a esaurimento della disponibilità prevista; il calendario delle date per cui è possibile richiedere il biglietto è comunque consultabile sul sito www.opapisa.it. I concertiCome ormai da quattro anni, la direzione artistica è affidata a Sir John Eliot Gardiner, che per l’edizione 2009 propone un itinerario attorno al Settecento europeo; l’apertura e la chiusura sono dedicate, infatti, a due fondamentali protagonisti di questo secolo, di cui quest’anno ricorrono gli anniversari: i 250 anni dalla morte di Haendel, i 200 da quella di Haydn. Gardiner li ricorda con due meravigliosi oratori, la serata d’apertura, prevista per martedì 15 settembre in Cattedrale e in cui sarà possibile ascoltare l’oratorio di G.F. Haendel, «Israel in Egypt», grazie al Monteverdi Choir e agli English Baroque Soloist; e con quella di chiusura del 9 ottobre, sempre in cattedrale, quando sarà possibile ascoltare «La Creazione» di F.J. Haydn, oratorio realizzato dal compositore austriaco tra il 1796-1798 e che il maestro inglese eseguirà con l’Orchestre Révolutionnaire et Romantique unita al Monteverdi Choir. Altri concerti vedono come protagonista il Settecento: quello dedicato alle «Sonate e Partite» di J.S. Bach, in programma per il 22 settembre nel Camposanto Monumentale;  quello dell’Arte dell’Arco, con musiche di T. Albinoni, P.A. Locatelli, G. Tartini e A. Corelli affidate all’orchestra «Vincenzo Galilei», ovvero ai giovani e promettenti archi della scuola di Musica di Fiesole, preparati e diretti dal celebre violinista Giuliano Carmignola, in programma ancora in Camposanto il 18 settembre. E infine il Settecento è protagonista nella serata del 2 ottobre, nuovamente con F.J. Haydn e «Le sette ultime parole di Cristo», eseguito dal Leipzig String Quartet e con la voce recitante del grande attore e regista, Arnoldo Foà. L’appuntamento del 25 settembre in Cattedrale è invece con il Wiener Saengerknaben, il Coro viennese di voci bianche che vanta una storia di oltre mezzo millennio e una tradizione d’eccellenza. A Pisa, diretti da Manolo Cagnin, eseguiranno musiche di L. de Victoria, D. Buxtehude, J.S. Bach, M. Haydn, J. Brahms. Il concorso di composizione sacra «Anima Mundi» per il secondo anno propone il concorso di composizione sacra. Il 4 ottobre in Cattedrale saranno eseguiti in prima assoluta il brano del vincitore, «En arche’ en o logos» di Stefano Maria Torchio e «Il Cantico dei Cantici», oratorio per voci recitanti, solisti, doppio coro e orchestra di monsignor Marco Frisina. Voci recitanti: quelle di Claudia Koll e Luca Lionello.