Lucca

In Inghilterra, meritocrazia e stipendi ottimi

Qui, la passione per la moda si sta trasformando in un progetto di vita e di lavoro. Dopo la laurea in economia e management all’università di Pisa, ad ottobre 2020 Valentina si è trasferita nel centro di Londra, dove frequenta l’Istituto Marangoni per un master in Fashion and Luxury brand management.

Perché hai scelto Londra per il tuo percorso? «La mia scuola, che è la più importante ed esclusiva nel settore, ha sedi anche a Milano e Firenze ma ho scelto Londra perché è una città ricca di stimoli, aperta a nuovi orizzonti e libera».  Nel frattempo stai anche lavorando. «Ho avuto fin da subito l’occasione di lavorare part-time presso una pizzeria di amici. Adesso lavoro come sales associate per Prada nel famoso department store di lusso Harrods. Per mantenersi durante gli studi è perfetto dato che un’azienda così importante fa curriculum e la retribuzione è ottima».  Com’è stato passare dalla vita lucchese a quella londinese? «È stato un cambiamento radicale con pro e contro. Lucca è bellissima ma è chiusa sia culturalmente che architettonicamente dalle sue mura, basti pensare che tutti per lo più si conoscono ma nemmeno si salutano. Anche il mio modo di vestire eccentrico e sopra le righe è sempre stato criticato e non compreso mentre qui sono considerata una trendsetter, in giro mi fanno i complimenti. L’aspetto negativo è la lontananza da famiglia e amici, però proprio questo mi ha fatto crescere, ho dovuto imparare in fretta a cavarmela da sola in una città che non dorme mai».  Anche nel tuo settore hai notato differenze fra Italia e Inghilterra? «A livello scolastico qui vengono valutati progetti di collaborazione con vere aziende, interessate a idee innovative di giovani studenti, è molto più stimolante. In Italia invece si valuta un questionario o un colloquio che presuppone più che altro uno sforzo mnemonico, non necessariamente è indice di apprendimento».  Il tuo è un percorso lontano dall’Italia ma con l’obiettivo di lavorare in un settore di grande eccellenza italiana, cosa ci dici? «Come si sa l’Italia è il paese della moda ma ho scelto comunque di intraprendere il mio percorso in Inghilterra innanzitutto perché qui la meritocrazia funziona davvero. Lo stipendio è molto più alto e gratificante rispetto all’Italia ed è possibile avanzare di ruolo molto velocemente, proprio per questo in futuro spero di riuscire a raggiungere i miei obiettivi e poter diventare un manager di successo nel settore della moda».  Dove vedi il tuo futuro? «Lucca non è adatta per intraprendere una carriera di questo tipo, non escludo di rientrare in Italia ma certamente dovrò trasferirmi in città come Milano, Roma o Firenze. Una buona posizione nell’headquarter di aziende di eccellenza italiana come Gucci, Versace o Prada potrebbe essere un buon motivo per rientrare. Nel frattempo torno a Lucca appena posso a godere delle temperature più miti del nostro bel paese».