Lucca
Banco Bpm: consegnati alla Caritas di Lucca i 20mila euro raccolti con la campagna di crowdfunding #insiemeStraordinari
L’assegno simbolico da 20 mila euro è stato consegnato nelle mani dell’Arcivescovo di Lucca, Monsignor Paolo Giulietti, da Adelmo Lelli, responsabile della Direzione Territoriale Tirrenica di Banco BPM, per l’occasione accompagnato dai colleghi Elisabetta Guerrieri, responsabile dell’Area Lucca Pistoia, e Gabriele Chiti, della struttura Terzo settore ed Enti Religiosi di Banco BPM.
I fondi saranno destinati al sostegno del progetto denominato “Ripartire”, dedicato alle famiglie della provincia di Lucca che si trovano in situazioni di povertà. Più nello specifico la somma raccolta andrà ad alimentare un fondo utile per far fronte alle spese mediche, per i figli, per l’abitazione, le utenze o la ripartenza delle piccole attività commerciali. L’emergenza sanitaria ha infatti comportato l’incremento delle richieste di aiuto da parte delle famiglie in difficoltà.
«L’attuale difficile fase ci sta dimostrando anche quanto in realtà, a volte con poco, possiamo fare in termini di solidarietà per chi è nel bisogno» – dichiara Donatella Turri, direttrice Caritas Diocesana di Lucca – «Le nuove sacche di impoverimento che abbiamo registrato anche nel recente Dossier sulle povertà, chiedono l’apporto generoso e creativo di tutti. Il risultato di questa raccolta fondi, grazie all’impegno di Banco BPM in particolare tra i propri clienti,consente di intercettare necessità urgenti di quei nuclei familiari che sentono di non farcela, anche nelle piccole cose della quotidianità».
«L’azione di Banco BPM per il supporto alle comunità nell’emergenza non ha conosciuto interruzioni – commenta Adelmo Lelli, responsabile della Direzione Territoriale Tirrenica (CRLUPILI) – la Banca è rimasta vicina alle famiglie, alle imprese e ai professionisti garantendo la continuità dei servizi bancari e trasferendo nell’economia reale le iniziative del Governo a sostegno del Paese. In parallelo, Banco BPM ha messo a disposizione fondi per iniziative sociosanitarie e di sostegno per la collettività, anche attraverso le campagne di crowdfunding lanciate nei nostri territori di riferimento e di cui questa realizzata nel territorio di Lucca costituisce un caso esemplare».