Lucca: mons. Giulietti ha consegnato una lettera per continuare a parlare del rinnovamento della diocesi

Durante l’omelia di domenica 6 ottobre in Cattedrale, l’arcivescovo Paolo Giulietti ha presentato la Lettera alla Chiesa di Lucca, a conclusione degli incontri nelle Zone Pastorali, svolti tra maggio e giugno scorsi, con queste parole: «Ho fatto un piccolo verbale, senza moltissime pretese, che vi consegno per continuare a parlare del rinnovamento della nostra Chiesa, perché noi siamo di fronte all’esigenza di una profonda riforma annunciata dal Sinodo, dai documenti del vescovo Italo, e anche dai nostri discorsi che stiamo facendo».

Ha poi aggiunto: «Rinnovarsi è sempre faticoso. Perché cambiare modo di essere, individuare priorità nuove, e rimodellare su di esse il nostro modo di vivere nella comunità cristiana e di fronte al mondo è un po’ impegnativo. Allora anche noi, come gli apostoli quel giorno, dinanzi all’esigenza del perdono potremmo sentirci inadeguati. Dobbiamo solo come ci suggerisce Paolo ravvivare il dono, cioè tirar fuori dal cassetto le possibilità che il Signore ci ha dato», solo così, ha concluso, potremo operare «come la Chiesa ha sempre fatto: fronteggiando con successo, anche se con fatica, non con un cammino netto, a volte contraddittorio, le sfide che la storia le poneva dinanzi. La Parola di oggi ci incoraggia e ci invita a ravvivare il dono di Dio».

La consegna è poi avvenuta al termine della liturgia eucaristica e prima della benedizione finale della messa che ha avviato in diocesi il Mese Missionario Straordinario.

La lettera può essere letta integralmente a questo link: http://www.diocesilucca.it/parliamoneancora/