Lucca
Lucca: tornano i Puccini Days, incontri d’eccellenza e spettacoli sul Maestro della Tosca
Sarà proprio Tosca ad inaugurare (venerdì 18 ore 20.30 e domenica 20 ottobre ore 16.00) il nuovo cartellone dei Puccini Days e la Stagione Lirica del Giglio. Titolo grandioso e monumentale del catalogo pucciniano, sullo sfondo della Roma papalina e dei suoi intrighi tra arte, amore e politica. Tosca sarà interpretata dal soprano Daria Masiero, il suo amato Mario Cavaradossi avrà la voce del tenore spagnolo Enrique Ferrer, già noto al pubblico lucchese per la sua intensa interpretazione di Dick Johnson nella produzione internazionale di Fanciulla del West di due anni fa, e di casa nei palcoscenici del mondo. Il nuovo allestimento, in coproduzione con i teatri di Pisa e Livorno, porta la firma di Ivan Stefanutti per regia, scene e costumi. La parte musicale è affidata alla bacchetta di Marco Guidarini, già raffinato e valente interprete della partitura di Suor Angelica e Gianni Schicchi nel centenario della loro nascita in occasione della messa in scena al Giglio nella scorsa stagione. In buca, l’Orchestra della Toscana, irrinunciabile e solido riferimento per le produzioni del Teatro del Giglio.
Il 18 ottobre, in concomitanza con la prima recita di Tosca al Giglio, l’etichetta discografica Warner Music pubblicherà il CD “My journey” dedicato alle pagine sinfoniche di Giacomo Puccini inciso proprio nel nostro teatro lo scorso 7 dicembre durante il concerto diretto da Beatrice Venezi sul podio dell’Orchestra della Toscana. Il concerto, un’esclusiva per i Puccini Days 2018, fu registrato dalla Warner Music nel nostro teatro, presentando al pubblico del Festival un programma interamente dedicato alle composizioni del Maestro per sola orchestra: Preludio sinfonico in la, Capriccio sinfonico, Scherzo per orchestra e Crisantemi, passando poi ai brani orchestrali legati alle opere di Puccini, da Le Villi a Madama Butterfly, Manon Lescaut, Suor Angelica ed Edgar.
Il calendario degli appuntamenti concertistici si apre il 30 novembre (ore 21, Teatro del Giglio) con Figure del femminino nel melodramma ottocentesco, spettacolo musicale realizzato in esclusiva per il festival, che vede impegnati il soprano Mirella Di Vita, il mezzosoprano Sofia Koberizde e il tenore Tiziano Barontini. Con loro, sul palcoscenico del Giglio, la Francigena Chamber Orchestra diretta da Rosella Isola. Sarà Simona Marchini, attrice versatile nota al grande pubblico per la sua verve ironica, a tessere le fila della serata, tracciando un percorso che tocca le figure femminili nel melodramma tra Rossini, Donizetti, Bellini, Verdi, Bizet e Mascagni, per concludere proprio con le celeberrime arie della pucciniana Tosca. La regia della serata è affidata ad Emiliana Paoli.
Dopo i felici successi della contaminazione tra la musica del Maestro e il Jazz, che ha avvio nelle scorse edizioni del Festival con i concerti di Stefano Bollani e Paolo Fresu, l’edizione numero sei dei Puccini Days prosegue affidando l’esplorazione sonora e stilistica a Cinzia Tedesco, artista pugliese protagonista del Jazz internazionale che “si muove nel mondo della musica nel segno della tradizione e dell’originalità” (La Repubblica). Al Teatro del Giglio, Tedesco porta la sua ultima creazione, Mister Puccini by Cinzia Tedesco, che presenta l’omonimo progetto discografico Sony Classical & Jazz in uscita a novembre 2019, un tributo originale e unico alla musica del Maestro. Il concerto, in programma il 7 dicembre (ore 21, Teatro del Giglio), è stato ideato da Cinzia Tedesco e costruito con partner del livello di Stefano Sabatini al pianoforte ed arrangiamenti, Luca Pirozzi al contrabasso e Pietro Iodice alla batteria. Il prestigioso jazz quartet si arricchisce del violoncello di Giovanna Famulari così da creare un magico connubio tra jazz e classica. La voce raffinata e personale della Tedesco spazierà sul palco tra le arie più amate di Puccini, dandone un’interpretazione personale e moderna, comunque ispirata alle sue melodie.
Il grande giornalista e narratore Corrado Augias sarà protagonista (14 dicembre ore 21, Teatro del Giglio) del nuovo racconto teatrale dedicato a Giacomo Puccini dal titolo Corrado Augias narra Tosca di e con Corrado Augias, supervisione tecnica e mise en éspace di Angelo Generali per Corvino Produzioni. Nato a Roma, Corrado Augias ha trascorso molti anni all’estero. Parigi prima, poi New York, da dove è stato corrispondente del settimanale “L’Espresso” e del quotidiano “La Repubblica”. Per “La Repubblica”, cura la rubrica quotidiana di corrispondenza con i lettori. Ha pubblicato molti libri di narrativa e di saggistica, ha scritto per il teatro, ideato e condotto numerosi programmi televisivi. Dal 2006, sempre con Corvino Produzioni, porta in scena nei teatri di tutta Italia e non solo spettacoli dedicati alle grandi figure della storia della musica e dell’arte.
Concluderà il Festival Maria Agresta, soprano di fama internazionale, protagonista (20 dicembre ore 21, Teatro del Giglio) di un recital lirico con pianoforte interamente dedicato alle arie d’opera del Maestro. Vincitrice dell’importante premio “Franco Abbiati” – nel 2014 l’Associazione Nazionale dei Critici Musicali le ha attribuito il premio come miglior soprano – Agresta è invitata dai maggiori teatri d’opera mondiali, nei quali è particolarmente apprezzata come interprete pucciniana. È Mimì ne La bohème all’Arena di Verona, al San Carlo di Napoli, al Regio di Torino e allo Staatsoper di Monaco, e ancora con quel ruolo ottiene un grandissimo successo personale nel 2012 al Teatro alla Scala, teatro nel quale ha cantato anche Turandot diretta da Riccardo Chailly. È nel segno di Puccini anche il debutto al Metropolitan Opera per Maria Agresta, prima con La bohème per la regia di Zeffirelli, poi con Turandot.
Il cartellone degli eventi è corredato e impreziosito da incontri, presentazioni e conferenze dedicati al mondo dell’opera lirica e particolarmente incentrati su Tosca, tema portante dell’edizione 2019 dei Puccini Days. Il primo appuntamento è con Bruno Spoleti (29 novembre ore 17.30, ridotto Teatro del Giglio), che terrà la conferenza dal titolo Giacomo Lauri-Volpi, il tenore di Giacomo Puccini, nel corso della quale darà conto del rapporto artistico tra uno dei più grandi tenori italiani e le opere del Maestro. Il 1° dicembre (ore 17.30, ridotto Teatro del Giglio) il professor Gerardo Tocchini dell’Università Ca’ Foscari di Venezia terrà la conferenza dal titolo Tosca tra politica e religione, una lettura storicaGiampiero Olivetto, giornalista (ex caporedattore RAI) è autore della biografia di Arnaldo Fraccaroli, grande inviato del Corriere della Sera della prima metà del Novecento, commediografo, amico di Puccini e autore di alcune biografie sul Maestro. Il libro, dal titolo “La Dolce Vita di Fraka” (pubblicato lo scorso maggio per i tipi di All Around di Roma), verrà presentato dall’autore il 6 dicembre (ore 17.30, ridotto Teatro del Giglio); per l’occasione, sarà esposto l’orologio donato da Giacomo Puccini a Fraccaroli, che è stato recentemente acquisito dalla Fondazione Giacomo Puccini grazie ad un fondo messo a disposizione da ACelli Group. È dedicato alla rappresentazione di Tosca al Teatro Nuovo di Pisa nel 1901 il romanzo di Marco Malvaldi “Buchi nella sabbia” (Sellerio, Palermo – 2015), che l’autore presenterà il 21 dicembre (ore 17.30, ridotto Teatro del Giglio): un godibilissimo e irriverente omaggio all’opera lirica sulla traccia di una trama criminale che intreccia i colori del comico e della satira impegnata a una fedele ricostruzione storica. La presentazione del romanzo è realizzata in collaborazione con il Centro Studi Giacomo Puccini.
Tosca è opera particolarmente “praticata” dai registi cinematografici, tanto che la filmografia sul tema, nutrita e preziosa, vanta titoli e autori di rilievo mondiale come i due film muti – Tosca (Victorien Sardou, 1907) e La Tosca (Edward Josè, 1918) -; Tosca di Carl Koch e Jean Renoir del 1941; Avanti a lui tremava tutta Roma di Carmine Gallone (1946) con Anna Magnani (doppiata, per le parti liriche, da Elisabetta Barbato), Gino Sinimberghi e Tito Gobbi; La Tosca di Luigi Magni (1941). All’interno dei Puccini Days sarà inserita una sezione dedicata espressamente a “Tosca nel cinema”, da realizzarsi con Lucca Film Festival, Circolo del Cinema di Lucca e Cineforum Ezechiele 25:17, in collaborazione con il Centro Studi Giacomo Puccini. Tra tutta la filmografia su Tosca, saranno sicuramente proiettati Avanti a lui tremava tutta Roma di Carmine Gallone di Gallone e Tosca nei luoghi e nelle ore di Tosca di Giuseppe Patroni Griffi e Brian Large con Catherine Malfitano, Placido Domingo e Ruggero Raimondi. In occasione di quest’ultima proiezione, è prevista a Lucca la presenza per un incontro con il pubblico di Andrea Andermann, produttore dello spettacolo “Tosca nei luoghi e nelle ore di Tosca” dal quale fu tratto il film con la regia di Giuseppe Patroni Griffi e Brian Large.
Il Teatro alla Scala di Milano, che il 7 dicembre inaugurerà la stagione proprio con Tosca sotto la direzione di Riccardo Chailly, dedicherà all’opera del Maestro un convegno di studi programmato in autunno. Con l’occasione, al Museo del Teatro alla Scala, sarà esposto il manoscritto di Tosca di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, conservato nel Puccini Museum – Casa natale.
Frutto della collaborazione tra Comune di Lucca, Fondazione Giacomo Puccini e Teatro del Giglio, giunge alla sua sesta edizione Lucca Puccini Days, il festival trova dunque il proprio spazio di cartellone tra il giorno di morte e quello di nascita del Maestro ed è realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e i prestigiosi patrocini di MIBAC – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Regione Toscana e AGIS Toscana.