Lucca

Lucca: iniziative per la pace durante il G7 dei Ministri degli esteri

Ecco tutto il programma, che vedrà i primi appuntamenti già dall’8 aprile:

Sabato 8 aprile si terrà «I pirati all’arrembaggio», per bambini e ragazzi under 14, l’iniziativa, è a cura del Forum della Cooperazione Internazionale della Provincia di Lucca, si terrà nel Centro storico di Lucca ed è alla sua terza edizione: si tratta di un modo di parlare di mondialità giocando. Lo stesso giorno, ma a Viareggio presso la Croce Verde, alle ore 21 si terrà l’incontro «Tra difficoltà e buone pratiche: la sfida dell’accoglienza in Europa», cui interverranno Enzo Infantino, volontario umanitario impegnato in missioni all’estero, Alessia Barbero coordinatrice del progetto Sprar di Gioiosa Ionica, con Francesca Zampagni, Spraar di Pisa.Domenica 9 aprile a Lucca, sulle Mura Urbane, ci sarà invece la marcia non competitiva «Vivicittà» con partenza alle 10.30 dal baluardo San Salvatore, organizzata dalla «Uisp Lucca-Versilia» e i partecipanti indosseranno magliette con la scritta #costruiamoponti.Lunedì 10 aprile, primo giorno del summit internazionale, l’appuntamento è fissato per le ore 16 in Piazza San Frediano, nel Centro Storico di Lucca, dove si terrà la manifestazione «Costruiamo Ponti e non Muri». Ci saranno flash mob, animazione con letture, presentazione di disegni, musica e tanto altro. La sera alla 21, presso Artè Capannori ci sarà la proiezione del film «Le Confessioni» evento questo a cura Cineforum Ezechiele.Martedì 11 aprile, secondo e ultimo giorno del summit, l’appuntamento sarà nel pomeriggio alle ore 17.30 (foto locandina) con un convegno presso l’Auditorium Banca del Monte in Piazza S. Martino. Qui interverranno: Tonio Dell’Olio (responsabile settore internazionale di Libera); Francuccio Gesualdi (Centro Nuovo Modello di Sviluppo); Renato Sacco coordinatore Nazionale di Pax Christi Italia.

Nei due giorni del summit però ci sarà spazio anche per la spiritualità. Infatti gli uffici diocesani terranno aperta lunedì 10 e martedì 11 la «Chiesina della Rosa», dietro l’arcivescovato, dove chiunque potrà entrare per pregare. In particolare, il secondo giorno martedì 11 aprile, dopo la chiusura del Convegno all’Auditorium, è previsto un momento di preghiera comunitario.

L’appello

Tutte queste iniziative nascono dalla sottoscrizione di un appello dove i promotori chiedono che «sia garantito a tutti il diritto ad una vita dignitosa, cessino le guerre e sia adoperata la strada diplomatica per la risoluzione delle controversie internazionali, si riducano le spese per gli armamenti militari aumentando le risorse per la solidarietà e la cooperazione internazionale, sia perseguita una più equa distribuzione delle risorse tra i popoli della terra, anche attraverso la tassazione delle rendite finanziarie, sia salvaguardato l’ambiente, ci si adoperi per l’apertura di “canali umanitari” che favoriscano in modo legale e sicuro lo spostamento delle persone in fuga e venga contrastata la criminalità che lucra sull’organizzazione dei viaggi clandestini e sulla vita dei profughi, siano realizzate misure per una accoglienza dignitosa e azioni volte all’integrazione, venga promossa una cultura di pace a partire dalle scuole».Hanno sottoscritto l’appello: «Aeliante, A.g.e.s.c.i. Gruppo Lucca-Ponte1, Amani Nyayo, Associazione culturale il Tondo-Luoghi e Relazioni, Associazione nuova solidarietà Equinozio, Caritas Lucca, Centro donna Lucca, Centro Missionario Diocesano di Lucca, Commissione Giustizia e Pace Diocesi di Lucca, Communitas, Comunità di Sant’Egidio, Conpartecipo, Croce Rossa Lucca, Emergency Lucca, Forum territoriale per la cooperazione internazionale, Gvai, Iscos Toscana, La città delle donne, Libera presidio di Lucca, Osservatorio per la pace Capannori, Uisp».