Lucca

Ecumenismo, ricordando il pastore valdese Domenico Maselli

Una giornata di studio ricorderà il professor Domenico Maselli, il suo contributo al protestantesimo italiano e al dialogo ecumenico. Un appuntamento, questo, che si colloca a un anno esatto dalla scomparsa del Pastore valdese avvenuta il 4 marzo 2016.

L’evento, aperto a tutti, intitolato “L’eredità di Domenico Maselli: il sogno ecumenico“, è organizzato dal Centro Culturale “P. M. Vermigli” di Lucca, in collaborazione con la Chiesa Evangelica Valdese di Lucca. L’importante giornata di studio si terrà in centro storico, nella Basilica di S. Paolino (Centro Storico di Lucca), il prossimo sabato 4 marzo 2017 dalle ore 16 alle 18.

Tantissime le adesioni istituzionali e accademiche provenienti dall’Italia e dall’estero.

Alla giornata di studio, che inizierà alle ore 16, prenderanno la parola il Pastore Luca Negro, presidente della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, che interverrà sul tema: «Presente e futuro del Protestantesimo italiano»; poi toccherà al Professor Riccardo Burigana su «La Chiesa Cattolica nel cinquecentenario della Riforma»; interverrà anche Emanuele Bordello, monaco camaldolese su: «Interpellati dalla fede dell’altro»; chiuderà il Professor Paolo Ricca, teologo valdese su: «L’eredità di Domenico Maselli: il sogno ecumenico».

Breve biografia

Domenico Maselli (foto), nato nel 1933 in Piemonte, ad Alessandria, dopo aver vissuto la sua fede nell’ambito delle Assemblee dei Fratelli, nel 1956 si è trasferito a Napoli svolgendo il suo ministero presso le chiese Battiste dell’Amei; quindi, nel 1971, ha partecipato come membro fondatore della “Comunione delle Chiese Libere” e, in quell’ambito, è nata la Chiesa di Volla della quale Maselli è stato Pastore fino al 1980 quando, trasferitosi a Lucca , ha accettato la cura pastorale, offertagli dalla Tavola valdese, della Chiesa sita in via Galli tassi.Fino al’emeritazione del 2014 ha portato avanti il suo impegno spirituale sia come guida della comunità valdese di Lucca, sia in ambito nazionale, ricoprendo tra l’altro dal 2006 al 2009 la carica di presidente della Federazione delle Chiese evangeliche italiane. Ha insegnato Storia del Cristianesimo all’Università di Firenze fino al 2006. Negli anni ´90 è stato protagonista della vita politica lucchese, eletto nel ’94 e nel ’96 alla Camera dei Deputati.È morto il 4 marzo 2016. Le esequie si sono tenute il 7 marzo successivo nella Basilica di S. Frediano che l’Arcidiocesi di Lucca ha messo a disposizione, accogliendo così le volontà di Maselli stesso. In quella Basilica nel ‘500 predicò Pietro Martire Vermigli prima di aderire definitivamente alla Riforma protestante.