Lucca
In Vaticano l’incontro tra papa Francesco e Fratel Arturo
Nella rubrica «Tra cielo e terra» di Rai Radio Uno, il giornalista Raffaele Luise ha intervistato fratel Arturo il quale, parlando dell’incontro, racconta di avere trovato Francesco «pieno di buona volontà, anche se stanco al termine della giornata, perché le sue giornate sono piene e si capisce che senta la stanchezza. Nonostante questo – continua fratel Arturo – si è messo a mia disposizione e ha ascoltato le mie domande».
Nel colloquio a quattr’occhi, Arturo e Francesco hanno parlato dell’Argentina e del mondo.
«Lui stesso nota un grande cambiamento in questo momento che va seguito senza pretendere di potere realizzare tutto quello che noi desidereremmo, cioè una ripresa della fede. Gli ho detto – confida Paoli – che lui ha dei successi evidenti come in Brasile e sulle piazze domenicali. Non bisogna disperare, perché Dio è da quella parte lì».
Fratel Arturo confessa di immaginare le molte opposizioni che Francesco incontra quando confronta «la sua semplicità di vita con i grandi fasti in cui vivevano i vescovi del passato, magari ascoltando un concerto di un artista famoso; invece, lui vuole dedicare la sua vita agli umili, ai poveri, a quelli che hanno bisogno di conforto, di aiuto». Che cosa ha lasciato questo incontro al Paoli, chiede Luise? «Mi ha lasciato una grande contentezza, perché è stato difficile arrivare fin qui alla mia età! Spero che il Papa contraccambi la visita a Lucca».