Viareggio: perfetta sinergia tra Guardia Costiera ed Asl

Ecco così che una volta ricevuta la segnalazione che a bordo della nave passeggeri “Trei Frè” che durante la stagione estiva percorre il tragitto marino fra Viareggio e le Cinque Terre, la GuardiaCostierarilanciava l’informazione alla Sala Operativa del 118 dell’ASL 12 che immediatamente provvedeva ad inviare sulla banchina antistante della stessa Guardia Costiera un’auto medica con personale specializzato per interventi d’urgenza.

Una motovedetta CP 813, già pronta alla partenza, accoglieva i sanitari ed a tutta manetta raggiungeva la nave, dove un passeggero per cause accidentali era caduto battendo la testa con conseguente perdita di conoscenza.

Dopo gli accertamenti del caso, il medico decideva, data lo stato in cui versava il traumatizzato, di ritenere inopportuno il suo trasbordo sulla motovedetta, ma di dirottare la nave verso il porto di Viareggio, dove nel frattempo era stata individuata una banchina per l’attracco. Qui infatti veniva trasferito a terra con la passerella di prua.

Benché si sia trattato di un’esercitazione piuttosto semplice sotto il profilo tecnico, importante è stata la verifica dell’attuazione delle varie fasi dell’intervento e della perfetta sinergia messa in atto dai due enti preposti al salvataggio in mare. Di tutto ciò se ne sono perfettamente resi conto il Comandantela Capitaneriadi Porto di Viareggio Capitano di Fregata Pasquale Vitiello, il Responsabile del Dipartimento Urgenza e Terapie intensive dell’ASL 12 dottor Stefano Buzzigoli e il direttore della Centrale Operativa del 118 dottor Andrea Nicolini.

Sta di fatto comunque che in come conseguenza dell’ efficacia operativa del protocollo già in essere frala GuardiaCostieradi Viareggio e l’ASL 12, questo protocollo diventerà operativo anche nelle acque antistanti il porto di Marina di Carrara, dove conseguentemente potrà agire per gli stessi scopi la motovedetta“CP813”in pieno accordo con le Capitanerie di Porto della Toscana nord, una volta constatato – fra l’altro – che nella vicinissima Sarzana stanziano gli elicotteri della base aerea della Guardia Costiera, i cui interventi operativi si estendono a sud fino all’Arcipelago Toscano.

Infine, come era già precedentemente accaduto per altre esercitazioni pratiche sia a terra che in mare, anche in questa occasione gli studenti dell’Istituto Nautico“Artiglio”di Viareggio – che prendono parte al progetto “alternanza scuola-lavoro” – hanno seguito direttamente le varie fasi dell’ esercitazione, come concordato con il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e il coordinamento della Direzione Marittima di Livorno (vedi foto).