Lucca

Istituto Baralli. Non solo musica liturgica

L’istituto musicale «Raffaello Baralli» è una bellissima realtà presente sul nostro territorio da ormai mezzo secolo; in questo periodo si sono alternate al suo interno figure di spicco della vita musicale lucchese e non solo, come Don Emilio Maggini, Marino Pratali e Alessandro Sandretti.Lo scopo principale dell’Istituto è quello di preparare i musicisti a prestare servizio liturgico; nel suo genere è una vera e propria istituzione, che dovrebbe rappresentare un punto di riferimento e una guida per i volenterosi che si impegnano ad arricchire con la Musica le celebrazioni liturgiche.Attualmente i giovani e i giovanissimi che partecipano ai corsi hanno la possibilità di accostarsi alla musica attraverso corsi sia collettivi che individuali, approcciando così gradualmente i propri stumenti di elezione: pianoforte, organo, flauto, violino, violoncello… e molti altri ancora. Le classi che vantano il maggior numero di iscritti sono quelle di canto, in cui alla preparazione tecnica e teorica viene affiancato lo studio del repertorio sacro eprofano, giungendo fino all’opera lirica.Domenica 16 dicembre alle ore 16 si terrà il tradizionale concerto di Natale presso l’Oratorio degli Angeli Custodi : gli allievi si esibiranno al fianco dei loro insegnanti presentando unprogramma di canti tradizionali per questa festività. Al termine del concerto sarà offerto un rinfresco per festeggiare con gioia l’imminente arrivo del Santo Natale. Dal mese di maggio l’Istituto ha avviato un’iniziativa che si è protratta fino al mese di novembre: I Concerti degli Angeli Custodi.Il progetto è nato con tre obiettivi principali: riaprire l’Oratorio alla cittadinanza, eseguire tanta bella musica coinvolgendo sia giovani che affermati professionisti, allargare gli orizzonti musicali di quanti frequentano l’Istituto offrendo loro la possibilità di partecipare a numerosi eventi tanto da spettatori quanto da esecutori. L’Oratorio è un’esempio unico nel suo genere di architettura barocca nella città di Lucca: è riccamente decorato con affreschi di Gian Domenico Lombardi (uno dei più apprezzati pittori lucchesi del Seicento) e impreziosito da numerose tele aventi come protagonisti gli Angeli Custodi. L’inaugurazione della stagione concertistica è avvenuta a maggio con Tosca Atto I. Solisti di livello internazionale come Valentina Corradetti, Giancarlo Monsalve e Giovanni Mazzei hanno dato vita ad uno spettacolo indimenticabile, accompagnati al pianoforte da Dario Tondelli e con la partecipazione del Coro Baralli e del coro di voci bianche di Camaiore.A seguire, secondo uno schema settimanale ben preciso il martedì è stato dedicato alla musica lirica, il venerdì a quella sacra o cameristica e la terza domenica del mese a quella contemporanea. Nel corso di sei mesi si sono così alternate formazioni solistiche e cameristiche (immortalate nelle meravigliose foto di Nicoletta Cerasomma), grazie alla partecipazione di affermati artisti che hanno riscosso grandi consensi da parte del pubblico intervenuto.Lo spettacolo più acclamato dal pubblico è stato il Don Giovanni di Mozart, allestito in una originale versione settecentesca per quintetto d’archi e clavicembalo; grazie alla partecipazione di eccellenti cantanti e strumentisti e alla brillante direzione di Jonathan Brandani, lo spettacolo ha riscosso uno straordinario successo. A grande richiesta prossimamente sarà riproposto.C’è molto entusiasmo da parte dei giovani che si sono impegnati per la realizzazione di questo primo ciclo di concerti, compreso quello di Natale di domenica 16 dicembre, e siamo certi che con il sostegno di nuovi sponsor e con il contributo di grandi artisti riusciremo a realizzare nuovi esaltanti spettacoli.