Firenze

Nomine e trasferimenti in diocesi di Firenze, ecco cosa cambia nelle parrocchie

L’assemblea del clero in cattedrale è stato anche il momento, come di consueto, per annunciare i trasferimenti e le nomine per il nuovo anno pastorale, «esito di un lavoro – ha specificato il cardinale Giuseppe Betori – condotto con l’essenziale collaborazione del vicario generale e dei vicari episcopali, che ringrazio di cuore. Ringrazio anche i vicari foranei per le informazioni che mi hanno dato. Ringrazio per la disponibilità quanti sono coinvolti dai cambiamenti».Tutte le nomine saranno ufficiali ed effettive da settembre: «fino a quel momento – afferma l’arcivescovo – ciascuno continuerà nel servizio pastorale che ricopre oggi. Invito tutti ad aiutare le comunità parrocchiali a comprendere che le scelte sono state fatte solo nell’interesse pastorale generale della diocesi, a cui ogni sacerdote e ogni parrocchia devono conformarsi con disponibilità. Ricordo che i cambiamenti nelle parrocchie rette dai religiosi avvengono lungo tutto il corso dell’anno; per esse rinvio all’annuario diocesano che cercheremo di aggiornare alla ripresa dell’anno pastorale».defunti e nuovi pretiPrima di elencare le nomine, l’arcivescovo ha voluto ricordare «i sacerdoti nostri confratelli che, dal giugno scorso, ci hanno lasciato per tornare alla casa del Padre»: don Lamberto MERCANTELLI, don Umberto DI TANTE, don Antonio FERRARA, don Vincenzo MUGNAINI, don Angelo STEFANINI, don Alexis PHOLA PHOLA (diocesi di Boma – Repubblica Democratica del Congo, in servizio pastorale nelle parrocchie di Castelfiorentino e di Cambiano-Sala), don Giampietro GIOVANNINI, don Foresto NICCOLAI. Tra i diaconi permanenti Giovanni BOCALE, Riccardo SALUCCI, e Giovanni ZANOBINI. «Manteniamo vivo nella preghiera – ha affermato l’arcivescovo – il ricordo di questi preti e diaconi, grati per il ministero da loro svolto nella nostra Chiesa. Al nostro ricordo orante affido anche la memoria di Luca GASPARRI, per tanti anni al servizio della segreteria dei vescovi fiorentini con fedeltà e cortesia».Il presbiterio fiorentino si è arricchito quest’anno di tre nuovi sacerdoti, ordinati lo scorso aprile: don Marco TOGNACCINI, don Álvaro Yobaly FLORES DINARTE e don Stefano URBANI. Due sono i nuovi diaconi permanenti, ordinati domenica scorsa: Matteo CERBONESCHI e Alessandro FEI: «Agli uni e agli altri esprimiamo fraterna accoglienza e sostegno nei primi passi del loro ministero».Un saluto poi ai preti «fidei donum» che svolgono il loro ministero in altre Chiese nel mondo: don Gherardo GAMBELLI è nel vicariato apostolico di Mongo, in Tchad, e conclude il suo servizio missionario nel corso del prossimo anno pastorale per rientrare a Firenze; è prossimo al rientro in diocesi anche don Paolo SBOLCI che, insieme a don Marco PAGLICCI, è in Brasile, a Salvador Bahia, nella parrocchia di Massaranduba, dove a gennaio è giunto don Renato BARBIERI; don Tiziano SCACCABAROZZI è a Tocantìns, sempre in Brasile, con l’Operazione Mato Grosso; don Leonardo MAZZEI, anch’egli con l’Operazione Mato Grosso, si trova a Chimbote, in Perù; sono in missione con il Cammino neocatecumenale don Matteo AMBU in Corea del Sud, don Ivan CAPALJIA in Montenegro e don Davide MAZZONI in Ungheria. È in Germania don Pietro BARTALESI, dopo il servizio lì svolto come cappellano dei migranti.Trasferimenti e nomineQuesti le nuove nomine come parroci, vicari parrocchiali e sacerdoti collaboratori.Vicariato di Antella – Ripoli – Impruneta: nella parrocchia di S. Maria a Quarto (Ripoli) il p. Alessio MOIOLA (comboniano) è nominato vicario parrocchiale e don Albino BINARON (diocesi di Cotonou – Benin) sacerdote collaboratore; a S. Michele Arc. a Grassina viene destinato come sacerdote collaboratore don Antony PAPRAY (arcidiocesi di Madras e Mylapore – India).Vicariato di Campi Bisenzio: don Nicodemo Delli si dimette dall’incarico di parroco della parrocchia dei SS. Quirico e Giulitta a Capalle e ne viene nominato amministratore parrocchiale don Bledar XHULI.Vicariato del Mugello: a S. Maria a Dicomano don Emmanuel NTABOMENYEREYE diventa parroco al posto di don Nsalien Jean Denis Nswete, che prende un anno sabbatico; don Matteo PERINI sarà il nuovo parroco di S. Pietro a Vaglia, sostituendo don Donath Rebeiro.Vicariato di Pontassieve: don Febin REBELLO (diocesi di Cochin– India) viene nominato vicario parrocchiale nella parrocchia di S. Michele Arc. e S. Giovanni Gualberto a Pontassieve.Vicariato di Porta alla Croce: per ragioni di salute don Davide MASSI lascia il servizio di vicario parrocchiale al Sacro Cuore di Firenze, in attesa di ricevere un nuovo incarico; lo sostituisce come vicario parrocchiale don Lukasz OLEKSIAK; nella parrocchia di S. Caterina da Siena a Coverciano don Sergio MERLINI assume l’incarico di parroco moderatore.Vicariato di Porta al Prato: don Gideon Edos OBASOGIE (diocesi di Maiduguri – Nigeria) viene inviato come sacerdote collaboratore nella parrocchia della B.V.M. Regina della Pace; don Bineesh MANKOTTIL (arcidiocesi di Kottayam – India) sarà vicario parrocchiale a S. Maria Ausiliatrice a Novoli.Vicariato di Porta Romana: don Giovanni Emidio PALAIA viene nominato vicario parrocchiale di S. Piero in Palco.Vicariato di Porta San Frediano: don Donath REBEIRO sarà parroco di S. Bartolo a Cintoia; nella parrocchia della Beata Vergine Maria Madre delle Grazie all’Isolotto viene nominato vicario parrocchiale don Francis OKON ESSIEN (diocesi di Uyo – Nigeria); per don Antoine METIN (diocesi di Cotonou – Benin) c’è l’incarico di vicario parrocchiale a S. Lorenzo a Ponte a Greve e S. Quirico a Legnaia.Vicariato di Rifredi: don Clet HABAKURAMA (diocesi di Gikongoro – Ruanda) è assegnato a S. Stefano in Pane come sacerdote collaboratore.Vicariato di San Casciano – Tavarnelle – Montespertoli: don Marco TOGNACCINI è nominato vicario parrocchiale di S. Cassiano a San Casciano Val di Pesa; don Sebastian MWAJA (diocesi di Dodoma – Tanzania) sarà sacerdote collaboratore nella parrocchia dei SS. Martino a Giusto a Lucardo.Vicariato di Scandicci: la parrocchia di S. Martino alla Palma è affidata a don Marco SALVADORI come amministratore parrocchiale; a Gesù Buon Pastore a Casellina è nominato vicario parrocchiale don Álvaro Yobaly FLORES DINARTE; vicario parrocchiale a S. Luca al Vingone sarà don Yuri BEROK (diocesi di Vitebsk – Bielorussia).Vicariato delle Signe: alla Natività di N.S.G.C. a Lastra a Signa viene inviato come sacerdote collaboratore don Luis Cecilia ADU-POKU (arcidiocesi di Kumasi – Ghana); alla parrocchia dei SS. Giovanni Battista e Lorenzo a Signa andrà vicario parrocchiale don Luca BAZZANI (Roma).Vicariato della Valdelsa Fiorentina: don Stefano URBANI sarà vicario parrocchiale a S. Tommaso a Certaldo.Non ci sono cambiamenti nei vicariati di Sesto Fiorentino – Calenzano, di San Giovanni, di Empoli – Montelupo e di Firenzuola.altri trasferimentiIl cardinale Betori ha annunciato anche due trasferimenti: don Antonio DE TOGNI ha chiesto di poter passare, per motivi di salute, alla diocesi di Verona, dove risiedono i suoi familiari; don Massimiliano GABBRICCI va a svolgere il suo ministero a Siena, luogo dei suoi più stretti legami. «Dispiace – ha aggiunto – che questi due cari e bravi confratelli interrompano il loro ministero tra noi, ma ritengo che le persone debbano avere il primo posto rispetto alle istituzioni. Ringraziamo ambedue per quanto hanno fatto per la nostra Chiesa locale». Don Gabbricci, peraltro, continuerà il suo servizio come docente della Facoltà Teologica, mentre sarà avvicendato da don Giovanni MARTINI (di Mario) come cappellano dell’A.C. Fiorentina e da don Simone PIFIZZI come consulente ecclesiastico provinciale del Centro Sportivo Italiano.incarichi diocesaniNegli uffici pastorali della Curia arcivescovile don Leonardo TARCHI assume il compito di Responsabile del Centro di pastorale giovanile.Sacerdoti non diocesani che concludono il servizio«Ringraziamo di cuore per il ministero svolto nelle nostre parrocchie quanti sono stati tra noi per servizio pastorale come sacerdoti “fidei donum”»: così Betori ha salutato i preti in procinto di lasciare Firenze.Si tratta di don Francis KURISUNKAL ALEXANDER (diocesi di Cochin – India); don Robert TIGGA (diocesi di Purnea – India); don Volodymyr VOLOSHYN (diocesi di Lviv – Repubblica dell’Ucraina)Gratitudine anche ai sacerdoti che concludono la loro presenza a Firenze dopo aver completato i loro studi, prestando nel contempo servizio in parrocchia: don Somi Tantan ANTONINUS (diocesi di Bamenda – Camerun); don Miguel John Rolly CARPIO VARGAS (diocesi di Carabayllo – Perù); don Cyprian Toh DIANG (diocesi di Bamenda – Camerun); don Agonma Hervé DOSSA (diocesi di Cotonou – Benin); don Cornelius Obumnaeme OKERE (diocesi di Owerri – Repubblica Federale di Nigeria).

La chiesa della Calza riapre ai fedeli

«Sono lieto di poter comunicare che, terminate le operazioni relative alla cessione del Convitto della Calza, la chiesa di S. Giovanni Battista a esso annessa, rimasta nella proprietà dell’arcidiocesi, tornerà come avevamo già annunciato ad aprire le sue porte ai fedeli».Lo ha affermato il cardinale Giuseppe Betori nella relazione all’assemblea del clero, in cattedrale. La chiesa, ha aggiunto, sarà affidata all’Opera della Madonnina del Grappa, «che ringrazio per la generosa collaborazione».