Firenze

Due incontri a Firenze per preparare l’«Economia di Francesco»

I due incontri fiorentini promossi dall’università e dall’arcidiocesi di Firenze, si terranno nella giornata del 28 febbraio: il primo presso Polo delle scienze sociali di Novoli dalle 14.30 alle 17, mentre il secondo, «Dall’Ecologia integrale all’Economia spirituale», si terrà nel salone Donatello della basilica di San Lorenzo a partire dalle 21. «Il cambiamento di epoca al quale stiamo assistendo – affermano gli organizzatori – porta con sé la richiesta di un radicale cambio di paradigma culturale, una rivoluzione di pensiero e di intenti. È necessario che nuove categorie, più inclusive e più rispettose del mondo che ci ospita e dell’umanità che ci unisce, permeino tanto le strutture portanti dell’economia, della politica e della società».«L’obiettivo dei due eventi del 28 febbraio è di portare i giovani universitari e le persone, i gruppi della diocesi di Firenze a conoscere il lungo processo di cambiamento e riflessione sul ruolo dell’economia che porterà ad Assisi e continuerà anche dopo» spiega Mario Biggeri, professore dell’Università di Firenze e promotore degli eventi. «Da 20 anni abbiamo inaugurato all’Università di Firenze – aggiunge Biggeri – il  corso di laurea in sviluppo economico, cooperazione internazionale, socio-sanitaria e gestione dei conflitti. Ci è sembrato naturale inserirci in questo processo globale di ricerca di soluzioni innovative».Nelle due occasioni d’incontro del 28 febbraio, l’approfondimento dei temi verrà affrontato in maniera partecipativa grazie alla collaborazione di istituzioni che hanno mostrato da subito il loro interesse. Insieme a professori, economisti ed esperti, gli studenti e la comunità fiorentina avranno modo di condividere esperienze e riflessioni. Al Polo delle Scienze Sociali di Novoli, alle 14,30, interverranno Luigino Bruni, fondatore della scuola di Economia civile e direttore scientifico del progetto «Economy of Francesco», Andrea Simoncini, docente di diritto Costituzionale all’Università di Firenze, Betta Sormanni di Mondo, comunità e famiglia con alcuni giovani ricercatori. Intervengono anche padre Guidalberto Bormolini, monaco dei Ricostruttori, e Giandonato Salvia, economista e componente della Commissione che organizza l’appuntamento di Assisi, Marco Bartolini, presidente di BB spa e Lorenzo Paoli di Oxfam Italia, introduce e modera Mario Biggeri.Alle 21 presso la basilica di San Lorenzo si parlerà di ecologia integrale ed economia spirituale. Ci saranno, tra gli altri, don Giovanni Momigli, responsabile dell’ufficio per la pastorale sociale dell’arcidiocesi di Firenze, Andrea Bucelli, docente di economia all’Università di Firenze e incaricato della Conferenza episcopale toscana per la pastorale sociale, Ugo Biggeri, già presidente di Banca Etica e Valeria Nanni, giovane economista dello sviluppo. Le iniziative si inseriscono in «Un cantiere di sogni per un mondo migliore», una serie di incontri-laboratorio promossi dalla comunità dei Ricostruttori in collaborazione con un gruppo di diocesi toscane.Nel percorso verso «The economy of Francesco» si colloca anche l’iniziativa promossa da Ammp (Associazione Maria Madre della Provvidenza) di Torino insieme all’associazione Costruttori di Pace di Firenze con il progetto «Adotta un’opera buona». Il 22 e 23 febbraio a Firenze, presso la Sala Borsi della basilica di San Lorenzo, saranno esposte le opere d’arte di 31 artisti quotati, che potranno essere appunto «adottate». i proventi serviranno a sostenere borse di partecipazione per giovani provenienti da paesi in via di sviluppo o che vivono situazioni di difficoltà al convegno mondiale di Assisi. Inaugurazione sabato 22 febbraio alle 16; esposizione domenica 23, orario 10-13 e 14-16.