Firenze
Betori, Messa a Ravenna: Dante ci orienta in questi giorni difficili
La Divina Commedia di Dante «non propone solo di essere poeticamente bella e moralmente buona, ma soprattutto di cambiare radicalmente l’uomo e di condurlo dal disordine alla sapienza, dal peccato alla santità, dalle sofferenze alla felicità, dalla considerazione terrificante dei luoghi infernali alle beatitudini del Paradiso». Sono le parole di Paolo VI che il cardinale Giuseppe Betori arcivescovo di Firenze, ha citato oggi durante la Messa celebrata nella basilica di San Francesco a Ravenna dice sì trova la tomba di Dante. «Parole – ha sottolineato Betori – che ci orientano in questi giorni di così difficile lettura del cammino da aprire innanzi a noi, nella vita di ciascuno e nel Paese. Parole che ci ricordano come la dimensione della trascendenza sia un parametro irrinunciabile per ricostruire un volto autentico dell’umano, anche oggi, anche in questa nostra Italia».
Nell’omelia Betori ha citato anche alcuni passaggi dalla Divina Commedia, e le parole di Papa Francesco su Dante.