Betori, la Messa nella Giornata per la pace: l’invito alla «buona politica», il richiamo al bisogno di silenzio

Facendo riferimento al Messaggio del Papa per la Giornata («La buona politica è al servizio della pace») l’Arcivescovo di Firenze ha ricordato che «la politica è un veicolo fondamentale per costruire la cittadinanza e le opere dell’uomo, ma quando, da coloro che la esercitano, non è vissuta come servizio alla collettività umana, può diventare strumento di oppressione, di emarginazione e persino di distruzione». Tra i richiami del Papa, Betori ha citato anche «la pace con l’altro: il familiare, l’amico, lo straniero, il povero, il sofferente…; osando l’incontro e ascoltando il messaggio che porta con sé; la pace con il creato, riscoprendo la grandezza del dono di Dio e la parte di responsabilità che spetta a ciascuno di noi, come abitante del mondo, cittadino e attore dell’avvenire».

Parlando della festa dedicata a Maria Madre di Dio, Betori nell’omeliaha anche affermato: «Abbiamo bisogno del silenzio per aprirci a un vero ascolto, perché la parola non ci sfugga in mezzo al rumore. Solo il silenzio può garantire che la parola di Dio, come pure quella dei fratelli, venga colta nella sua unicità, mantenuta nel suo mistero. Maria, nel Natale, ci invita a questo esercizio di interiorità, per combattere la superficialità e la confusione che dominano il nostro mondo».