«Proprio in questo giorno dieci anni fa fu annunciata la mia nomina a vostro pastore, un gesto del Papa che volle così porre il mio ministero tra voi da subito sotto il segno e la protezione di Maria. Vi chiedo di continuare a invocare per me questa protezione, perché possa svolgere il mio servizio in modo rispondente alle esigenze del tempo, con dedizione e saggezza, nonostante i miei limiti e le mie povertà». Con queste parole il cardinale Giuseppe Betori ha ricordato, durante la Messa nella festa della Natività di Maria, il decennale della nomina ad Arcivescovo di Firenze ricevuta da papa Benedetto XVI nel 2008. Betori ha ricordato che proprio nella chiesa della Santissima Annunziata, «il nostro santuario mariano, a cui ogni fiorentino si rivolge con speranza e affetto filiale» anche lui fece, dieci anni fa, il suo primo passo nella città.L’Arcivescovo fece il suo ingresso in diocesi il 26 ottobre. Per rendere grazie per questi dieci anni di ministero episcopale, la Chiesa fiorentina farà festa domenica 28 ottobre, con una Messa alle 17 in Cattedrale, alla quale sono invitate a partecipare tutte le scholae cantorum dell’Arcidiocesi, «per essere segno – scrive nella lettera di invito don Giovanni Alpigiano, Direttore dell’Ufficio diocesano per la musica sacra – di quella sinfonia della concordia che vuole contraddistinguere questa festa». Il richiamo è alle parole di Sant’Ignazio di Antiochia: «La Chiesa locale intorno al Vescovo e al suo presbiterio, forma come una sinfonia di perfetta unità e concordia». «È questa – aggiunge don Alpigiano – la strada della comunione che vogliamo continuare a percorrere insieme al nostro Arcivescovo Giuseppe». Il grande coro formato da tutti i cantori che vorranno unirsi si radunerà per una prova venerdì 21 settembre alle 21 nella chiesa dell’Isolotto.