Firenze

Invecchiamento demografico, povertà, mancanza di speranza: il cardinale Betori invoca l’aiuto di Maria per Firenze

L’Arcivescovo di Firenze ha parlato della «diffusa perdita di speranza che frena il nostro cammino» e ha invocato l’aiuto della Madonna per Firenze: «Ti chiediamo, Vergine Maria, di intercedere per noi perché il tuo Figlio sia più presente nella nostra comunità, come un riferimento di piena umanità che dia orizzonte alla vita di tutti e ne orienti il cammino. Anche se si fa di tutto per oscurarne la presenza, fino a banalizzarne il Natale quasi sia un giorno come tutti, buono per fare affari, offrendo ulteriori occasioni di consumo. Abbiamo invece bisogno di tener viva la memoria di Gesù e di riconoscerne l’assoluta unicità. Abbiamo bisogno di riscoprire in Gesù l’uomo nuovo, che i nostri antichi vollero far rinascere nella cultura del loro tempo e che noi, loro eredi, dobbiamo sapere riproporre agli uomini e alle donne del nostro tempo. Le coordinate ce le ha offerte due anni fa Papa Francesco nella nostra cattedrale, mostrandoci in Gesù l’immagine e la sorgente dell’umiltà, del disinteresse e della beatitudine e indicandoci in queste virtù le forme di una vita piena di significato e capace di offrire futuro.»

Betori ha ricordato anche il messaggio lanciato da Papa Francesco nella recente Giornata mondiale dei poveri, e ha fatto riferimento alle opere di misericordia: «Sia la misericordia – ha concluso – la strada antica e nuova di questa città».