Firenze

«Capannucce in città», l’invito del cardinale Betori a fare il presepe

Care bambine, cari bambini,anche quest’anno vi invito a fare il presepe. La presenza del presepe nelle nostre case, ma anche in parrocchia, nelle scuole, negli ospedali, nei luoghi di lavoro, ci ricorda la presenza di Gesù, il Dio fatto uomo, in mezzo a noi.Gesù è sempre presente, anche dove non lo vediamo. Anche nei luoghi di sofferenza, anche tra chi sembra essersi dimenticato di lui, anche dove le persone sono troppo distratte dallo studio, dal lavoro, dagli impegni di ogni giorno per riconoscerlo.La Chiesa fiorentina ha intrapreso, in questi mesi, un cammino che si chiama «cammino sinodale»: vuol dire «strada da fare insieme». L’obiettivo è proprio quello di andare a cercare la presenza di Gesù in ogni luogo. Anche voi, bambine e bambini, potete partecipare a questo cammino cercando di riconoscere Gesù nelle persone che avete intorno, nei vostri familiari, negli amici, ma anche in quelle che non conoscete. Così facendo, porterete a tutti la Gioia del Vangelo, quella gioia vera di cui il nostro mondo oggi ha tanto bisogno.Giuseppe card. Betori Capannucce in Città ogni anno raccoglie migliaia di adesioni: è la prova che il Presepe è vissuto come un simbolo autentico e nella sua semplicità non smette di suscitare stupore nei fanciulli, ma anche negli adulti.La Capannuccia è un quadro semplice: la raffigurazione di un’umanità indigente, umile eppure solidale. Una scena di quotidianità, una famiglia comune e per questo eccezionale nella sua semplicità, che riporta al centro la figura di Gesù, un simbolo efficace ancora oggi proprio per la sua immediatezza. Con questo spirito l’iniziativa viene rilanciata ogni anno dal Comitato di Capannucce in Città guidato da Padre Bernardo Maria Gianni, Abate della comunità benedettina di San Miniato al Monte e composto dal segretario e fondatore Mario Razzanelli, Paolo Blasi, Cesarina Dolfi, Giorgio Fozzati, Riccardo Bigi ed Elaine Poggi. Quest’anno Capannucce in Città ha completamente rinnovato il suo sito web www.capannucceincitta.it che vuole essere uno strumento interattivo per connettere tradizione, cultura ed innovazione ed attraverso il quale è già possibile iscriversi usando l’apposito form. L’iscrizione per tutti è gratuita, ed è aperta a scuole, parrocchie, istituti religiosi ma anche famiglie e commercianti o artigiani che vogliano cimentarsi nella preziosa arte dell’allestire un Presepe in classe, in parrocchia, tra le mura domestiche o all’interno di una vetrina. C’è tempo fino al 30 dicembre. I partecipanti potranno inviare via mail o alla Pagina Facebook Capannucce in città le migliori foto dei loro presepi. Tutti saranno premiati nella cerimonia che si terrà il 5 gennaio alle ore 16 nella chiesa di San Gaetano in via Tornabuoni a Firenze. Durante la serata tutti i presenti riceveranno un piccolo dono dell’azienda fiorentina Agape e un diploma personalizzato. A premiarli sarà il Cardinale Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze. La cerimonia sarà allietata dai canti natalizi del Piccolo Coro Melograno di Firenze diretto da Laura Bartoli.

L’evento è realizzato grazie al supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e la ditta Armando Poggi Srl, in collaborazione con la Diocesi di Firenze e il settimanale Toscanaoggi

Per le iscrizioni: http://www.capannucceincitta.it/

Per info: capannucceincitta@gmail.com