Provengono dalle parrocchie, da movimenti e associazioni e per dieci giorni si impegneranno nel territorio del Vicariato di Porta al Prato a incontrare i loro coetanei nelle classi scolastiche, nelle università, nelle strade, nei giardini, nelle parrocchie; si metteranno in loro ascolto e testimonieranno loro la gioia e la libertà che vengono dall’incontro con il Signore Gesù.Già dalla fase preparatoria hanno partecipato con entusiasmo, lavorando al programma della missione e indicando i luoghi del territorio frequentati dai loro coetanei. Insieme ad alcuni religiosi e preti giovani hanno condiviso esperienze e carismi per la missione, in un’autentica esperienza di comunione che ha fatto emergere e sperimentare la bellezza della Chiesa.La missione inizierà per la solennità di tutti i Santi. I primi due giorni saranno dedicati alla formazione dei giovani. In particolare, mercoledì 1 novembre, durante la Messa delle ore 19, essi riceveranno nella Chiesa di San Donato in Polverosa il mandato missionari da parte dell’Arcivescovo, il Cardinale Giuseppe Betori, che consegnerà loro le croci e le felpe che indosseranno durante i giorni della missione.Quartier generale e sede dei principali appuntamenti della missione, aperti a tutti i giovani della Diocesi, sarà la chiesa di San Donato in Polverosa, sede della cappellania universitaria. Fra questi segnaliamo il concerto alternato da letture e testimonianze, che si terrà domenica 5 novembre alle ore 21.15, e il ciclo di catechesi sui temi del desiderio, della libertà, del corpo e della vocazione, dal 7 al 10 novembre alle 21.15. La missione si chiuderà con una serata di festa sabato 11 novembre nei locali del primo piano del Centro commerciale di San Donato.Anche in questo modo la nostra Diocesi si prepara al prossimo Sinodo dei Vescovi, che si celebrerà nel 2018 sul tema «I giovani, la fede e il discernimento vocazionale» e che sarà, sempre secondo le parole del Papa, «occasione provvidenziale per coinvolgere i giovani nella comune responsabilità missionaria che ha bisogno della loro ricca immaginazione e creatività».La missione #liberiperamare si avvicina: seguila su Facebook, Instagram e Twitter! E, se sei un giovane, puoi anche tu impegnarti in prima persona in una delle iniziative previste! Per informazioni: liberiperamare.2017@gmail.com
