«È dalla misericordia di Dio – scrive l’Arcivescovo di Firenze – che anche noi impariamo ad essere misericordiosi verso gli altri: ad essere generosi, a perdonare chi ci fa del male, ad aiutare chi ha bisogno. Per questo vi chiedo quest’anno di completare il presepe facendo un’opera di misericordia: dare da mangiare a una persona che ha fame, andare a trovare una persona anziana o malata, regalare un vestito o una coperta a qualcuno che ha freddo… O magari fare pace con qualcuno con cui avete litigato. Il mondo in cui viviamo ha un grande bisogno di gesti di misericordia: anche voi, con una piccola azione, contribuirete a far nascere Gesù non solo nella capannuccia, ma anche nel vostro cuore e nei cuori di chi vi sta accanto».Le iscrizioni a Capannucce in città sono gratuite: tutti i bambini che realizzano o aiutano a realizzare il presepe in parrocchia, scuola o famiglia possono iscriversi attraverso i loro catechisti o sacerdoti, gli insegnanti o i genitori. Possono inviare una mail a capannucceincitta@gmail.com indicando i nomi dei partecipanti. Possono iscriversi anche gli artigiani e i commercianti che espongono il presepe in vetrina o nei loro esercizi: basta inviare una mail con il nome del negozio, di chi ci lavora e un’immagine del presepe. Tutti sono vincitori: verranno premiati con un piccolo dono, realizzato dalla ditta Agape, e un diploma di partecipazione con il loro nome e cognome. A premiarli sarà lo stesso Cardinale Betori martedì 5 gennaio alle ore 16 nella chiesa dei Santi Michele e Gaetano, in piazza Antinori, con le note natalizie del Piccolo Coro Melograno.