Firenze

ANCHE IL CONSIGLIO PASTORALE SALUTA GIOVANNI PAOLO II

In queste ore difficili per la Chiesa e per il mondo intero il Consiglio Pastorale Diocesano di Firenze vuole ringraziare il Signore per averci dato Papa Giovanni Paolo II, e ricordare con devozione filiale l’alto insegnamento di Sua Santità; in particolare, il suo messaggio di coraggio nel vivere la nostra testimonianza di uomini e di cristiani, di cui Sua Santità ha dato chiaro ed illuminante esempio durante tutto il suo pontificato, con particolar riferimento alle dolorose vicende della sua salute e del suo trapasso, straordinaria lezione di vita nel segno dei tempi, in tutte le sue fasi e le sue sfaccettature. Il suo profondo insegnamento ci ha portato e continua ad indurci a vedere negli altri il bene prima dei limiti della nostra condizione umana, esaltando il messaggio evangelico di sincero amore per tutti gli uomini e per ogni uomo, e l’amore per Cristo attraverso di essi, i giovani, i bambini, i malati, gli anziani tra i primi. Ancora, storica – non sia banale l’impiego di tale aggettivo – è la sua lezione sull’urgenza per la Chiesa universale di garantire e promuovere i diritti fondamentali dell’Uomo, come momento essenziale del nostro stesso essere cristiani.La Chiesa fiorentina, riunita nelle Veglie e nelle Messe di suffragio di questi giorni, si sente particolarmente chiamata a testimoniare un «messaggio inconfondibile», come ebbe a dire Sua Santità nella visita a Firenze nel 1986, quello di «custodire con fierezza le riserve geniali e spirituali depositate nelle vostre coscienze» e di «irradiare nel mondo quei valori immortali così luminosamente irradiati dai vostri santi e dai vostri grandi». È un’esortazione che ci chiama in causa direttamente e quotidianamente, caricandoci di una responsabilità specifica ed ulteriore.Il Consiglio Pastorale Diocesano di Firenze, e le varie componenti della Chiesa fiorentina che sono, attraverso di esso, tutte rappresentate, si stringe con rinnovato, profondo affetto e con la forza della preghiera, in questo momento difficile e straordinario, intorno al suo pastore, il nostro Arcivescovo, Cardinale Ennio Antonelli, nonché all’Arcivescovo emerito, Cardinale Silvano Piovanelli, ed a tutto il Collegio cardinalizio.Leonardo BianchiDirettore del Consiglio Pastorale Diocesano