Fiesole

PAPIANO PER L’OSPEDALE CHIRURGICO PEDIATRICO DI BETLEMME

La parrocchia di Santa Cristina a Papiano, composta da trecento persone nella frazione di Stia nell’alto Casentino ha deciso di impegnarsi nella costruzione della Clinica Chirurgica Pediatrica di Betlemme promossa dalla Fondazione Giovanni Paolo II con il finanziamento della Cei e della Regione Toscana, insieme ad altri partner come le Misericordie e Unicoop. Una piccola frazione ma con un cuore grande. Alcune famiglie hanno contagiato tutti. E così sono partite cene, incontri, assemblee e l’impegno è diventato prioritario nella piccola frazione. Guidati dal parroco, don Gianni Marmorini, Antonella, Renzo, Anna e Remo sono partiti per Betlemme per vedere la posa della prima pietra e per incontrare, attraverso la Fondazione Giovanni Paolo II, la comunità cristiana della città dove è nato Gesù. A Papiano sono rimasti Fausto e Ivo, pronti a raccogliere le prime impressioni dal viaggio breve ma intenso per programmare iniziative nel prossimo Avvento. «Siamo solo trecento persone, alcuni anni fa eravamo una comunità viva e numerosa, ma la vivacità e la solidarietà fanno parte della nostra storia», dice Antonella mentre aspetta l’arrivo del Patriarca sotto il sole di Betlemme. «Don Gianni ci ha contagiato nell’amore verso questa terra, e noi speriamo di contagiare tanti nostri amici. Speriamo di realizzare presto la prima cameretta», dice Anna. Sarebbe bello che molte altre comunità parrocchiali seguissero l’esempio della «piccola Papiano» che vuole impegnarsi per Betlemme. Un impegno concreto verso chi ha bisogno, i bambini e le bambine palestinesi.