Abbiamo partecipato, mercoledì 10 maggio a Rondine, nella Cittadella pace, a una tavola rotonda sul tema «Il cittadino nel labirinto della comunicazione». Si sono alternati sul palco Marco Comastri, amministratore delegato della Microsoft Italia, Marco Cianchi, professore dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze, ed Elio Guerriero vicedirettore delle Edizioni San Paolo.Il dottor Comastri ha esordito dicendo che il mondo del digitale si evolve continuamente: si possono scambiare opinioni in tempo reale aprendo un blog. E’ aumentata la velocità di trasmissione con l’utlilizzo della banda larga . La ricerca è concentrata sull’etere per comunicare senza fili da un capo all’altro della terra. Il sistema Umts della videochiamata è più immediato rispetto alla e-mail. La tecnologia avanzata arricchisce l’umanità e sarà accessibile a tutti: semplificando il settore informatico. Da una informazione-comunicazione digitale siamo passati a una comunicazione artistica. Marco Cianchi ha parlato di come l’arte può essere comunicazione. Dobbiamo andare oltre il quadro per carpire delle informazioni inerenti ad esso. Verso la fine dell’800 e gli inizi del 900 si ha un rovesciamento nell’arte, cioè lo spettatore è più importante del comunicatore (artista). Elio Guerriero ci ha comunicato alcuni dati circa i lettori in Italia. La donna legge più dell’uomo, i ragazzi più degli adulti. L’editoria in Italia deve avere una sua identità e un progetto serio. E’ importante in questo campo studiare canali di diffusione. Alla Tavola rotonda sono seguiti alcuni interventi di richiesta, di chiarimento, di dibattito e di riflessione.Massimo e Orazio