Nella lizza, infatti, il colore che conta è soltanto quello del proprio quartiere e l’unica autorità è il Capitano di campo, in questo caso Messer Enzo Gori. Pochi gli appunti da fare a questa 112° edizione della Giostra. A proposito di anniversari, anche la lancia d’oro è stata dedicata ai cento anni di attività della Brigata Aretina dei Monumenti. La cronaca di questa edizione è quella di una giornata quasi perfetta: sole splendido, moltissimi turisti stranieri, biglietti esauriti, corteggio scenograficamente più che dignitoso. La lizza: pari i punteggi dei quartieri nella prima carriera dove i quattro giostratori:Enrico Vedovini, Marco Cherici, Luca Veneri ed Enrico Giusti hanno segnato tutti un quattro. La seconda carriera ha delineato i giochi; dopo un altro quattro per Porta del Foro realizzato da Gabriele Veneri è arrivato l’amaro 3 di Alessandro Vannozzi ed è stato a questo punto che , con una decisione che poteva sembrare azzardata, (ma non lo era, visto l’ormai collaudata abitudine al 5 di Farsetti) i giallo-blu hanno puntato al centro raggiungendo l’obiettivo e costringendo il secondo cavaliere del S.Andrea a prendere uguale decisione. Non è andata bene per i bianco-verdi poiché Stefano Chierici ha colpito soltanto un 2.Anna Maria Berni