Parte dal cortonese una proposta di formazione e di preghiera per l’anno pastorale appena cominciato rivolta principalmente agli animatori e a coloro che desiderano diventarlo, ma pensata per tutti i ragazzi e i giovani della nostra zona pastorale a cui interessa approfondire il proprio rapporto con Dio per crescere come autentici cristiani. La proposta viene lanciata dal gruppo interparrocchiale «Diamo gusto alla vita» che ha il suo punto di riferimento a Camucia, con la guida e l’aiuto di monsignor Giancarlo Rapaccini, responsabile della pastorale giovanile.Quali sono gli obiettivi che il gruppo si propone? Innanzi tutto il pieno inserimento nella pastorale giovanile diocesana con l’impegno a partecipare ai vari incontri programmati: gli incontri previsti nella nostra zona saranno solo un’integrazione per vivere più compiutamente il programma diocesano.Come obiettivo generale si propone un cammino di fede e di maturazione personale che aiuti a prendere coscienza dei propri talenti, facendo emergere le proprie potenzialità e mettendole al servizio del prossimo. Poi il gruppo punta a collaborare con le varie realtà giovanili della nostra zona e a far conoscere le proposte di formazione e di preghiera dei vari gruppi anche a persone nuove. Questo cammino è particolarmente necessario e richiesto per quanti svolgono o intendono svolgere il compito di animatori nei vari gruppi.Per realizzare concretamente questo cammino di formazione e di preghiera sono previsti due incontri mensili, secondo il calendario fissato con monsignor Giancarlo Rapaccini e con padre Andrea. Tutte le informazioni si possono trovare nei siti web www.arezzogiovani.it e www.diamogustoallavita.it.Il progetto di «tecnica dell’animazione» è un percorso pratico rivolto a chi vuole acquisire conoscenze specifiche e sviluppare attitudini per diventare animatore di gruppo, catechista, liturgista. Gli incontri di formazione si terranno in parrocchie diverse per evidenziare il coinvolgimento di tutta la zona pastorale e l’opportunità offerta a tutti i giovani del territorio. Questa pratica di formazione sarà guidata da animatori che hanno frequentato corsi specifici di aggiornamento (per esempio, il Meeting nazionale svoltosi recentemente a Sportilia), affiancati da persone esperte che hanno capacità e competenza da trasmettere agli altri. Sarà richiesto l’apporto di persone preferibilmente della nostra zona per creare una rete di collaborazione per le attività comuni da svolgere durante l’anno.Le proposte per questo anno pastorale non dimenticano la formazione spirituale. Saranno programmati momenti di preghiera e di riflessione sia individuale che di gruppo. I temi scelti per gli incontri saranno svolti da persone provenienti dalle realtà religiose della zona e si svolgeranno tutti alle Celle. Si incomincia con lo studio del Vangelo di Marco, secondo le seguenti modalità: alle ore 17.45 è in programma il ritrovo alle Celle; alle ore 18 si svolgerà la catechesi, mentre alle ore 18.45 sono previsti i vespri e l’adorazione eucaristica. Dopo la cena che si terrà alle ore 19.30 cena, è in programma alle ore 20.30 la condivisione e la riflessione comune sul tema trattato.