Tradizioni religiose in aula

Dalla festa della Madonna del Conforto alla solennità di San Donato, dalla ricorrenza del patrono della città (San Giovanni Battista) a quella della Santa del quartiere (Teresa d’Avila). La scuole elementare del «Doccio», nel quartiere Oltrarno a San Giovanni Valdarno, ha celebrato la festa della Toscana con un viaggio attraverso le tradizioni religiose che scandiscono il calendario della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro e del Valdarno. Una carrellata fra fede e devozione popolare che i bambini della scuola hanno messo a punto grazie all’insegnante di religione, Lucia Giannetti Pagnotelli. E’ stata lei che, a fianco di altre iniziative ideate nel plesso per ricordare la data in cui venne abolita la pena di morte nel Granducato, ha realizzato un dvd dove vengono riassunte con immagini e testi le feste religiose dell’aretino. Come quella di San Donato, patrono della città di Arezzo e della diocesi. O come quella della Madonna del Conforto che ogni anno, a febbraio, fa sfilare nel duomo di Arezzo ai piedi dell’immagine miracolosa oltre 50mila persone. Poi non mancano i riferimenti localo: il patrono di San Giovanni Valdarno, quello della parrocchia di Oltrarno, la benedizione degli animali in città. Il dvd è stato proiettato per un’intera giornata ed è stato messo in vendita durante il mercatino organizzato dai cento alunni del «Doccio»