Sono in programma varie iniziative per richiamare l’attenzione sull’importanza della vita contemplativa nella Chiesa e su questo santuario in particolare, sul ruolo che ha avuto in questo mezzo millennio della sua storia. L’apertura è avvenuta il 2 marzo con la celebrazione del primo venerdì del mese che è stato un forte momento di preghiera per i buoni frutti che si attendono da queste celebrazioni giubilari.Invece, venerdì 16 marzo, alle ore 21, è previsto un incontro-testimonianza con un noto personaggio dello spettacolo, l’attrice Claudia Koll. Centrando l’attenzione sul santuario, in questo anno giubilare, come luogo privilegiato di fede e di preghiera, è stato ritenuto quanto mai opportuno e utile per tutti – credenti e non – questo incontro con chi vive una particolare esperienza di fede, che si esprime in opere concrete a sostegno dei più bisognosi nel terzo mondo, con generoso impegno in importanti opere missionarie.Sono inoltre in programma interessanti conferenze e concerti: due conferenze di carattere storico e artistico – quella dello storico don Antonio Bacci venerdì 20 aprile sulla storia del santuario fra il Quattrocento e il Cinquecento e quella di Liletta Fornasari venerdì 11 maggio sui tesori artistici – e i concerti, tutti nel mese di maggio, del cantautore Marcello Marrocchi, del coro «Synphonia» di Pratovecchio e del maestro Roberto Fabbricciani – il 25 maggio alle ore 21 – con l’esecuzione di alcuni brani che il maestro Fabbricciani ha composto per l’occasione. Invece, domenica 13 maggio sarà celebrata la «Giornata missionaria domenicana» per le missioni in Pakistan e Guatemala, mentre domenica 20 maggio è fissata la «Giornata del santuario».La grande processione della fiaccolata, che è in programma domenica 27 maggio e che partirà alle 21 da Bibbiena con il Vescovo monsignor Gualtiero Bassetti, concluderà il mese mariano, ma non i festeggiamenti giubilari che si protarranno in altri quattro momenti importanti a giugno: una conferenza di Tarcisio Mezzetti su «Eresie vecchie e nuove» (venerdì 8 giugno); la celebrazione del Corpus Domini (domenica 17 giugno) con la partecipazione del Vescovo di Verona, padre Flavio Roberto Carraro; l’anniversario dell’apparizione il 23 giugno; e la suggestiva processione degli Angeli, di notte, attraverso la pineta, dalla località di Camenza al santuario, il 28 giugno. Ad agosto poi, la festa di San Domenico di mercoledì 8 agosto sarà ancora più solenne per la presenza di una insigne reliquia del Santo fondatore dei Domenicani. Naturalmente sarà celebrato con particolare solennità l’anniversario della consacrazione del Santuario, sabato 25 agosto, con la presenza di un eminentissimo cardinale.«Il santuario continua ad essere un punto di riferimento per la gente – spiega Padre Daniele, Provinciale dei Domenicani – Qui arrivano fedeli da tutto l’aretino e trovano momenti di preghiera e riflessione». E Santa Maria del Sasso è uno snodo centrale per l’ordine. «Anche oggi è significativa la presenza dei Domenicani qui. Nonostante ci siano soltanto due frati, è un luogo importante per la nostra predicazione». A fianco dei frati c’è anche una comunità di suore di San Domenico. «In tutto sono sei – spiega Padre Daniele – Ed è fondamentale la vicinanza di questa comunità femminile di vita contemplativa».